Arrestati 9 ultras per gli scontri a Pagani, in occasione della partita Paganese-Casertana giocata domenica scorsa, durante la quale è stato incendiato anche un pullman dei tifosi casertani ospiti. Ieri, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, aveva chiesto il pugno duro contro i responsabili degli scontri e la risposta delle forze dell’ordine è arrivata a stretto giro. Gli investigatori hanno identificato 9 presunti responsabili, rispettivamente 7 tifosi della Paganese e 2 della Casertana, alcuni dei quali già in passato colpiti da provvedimenti di DASPO, che sono stati arrestati in flagranza differita da personale dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato. Gli scontri sono avvenuti domenica 22 gennaio 2023, a Pagani, nella provincia di Salerno, prima della partita di Serie D tra la Paganese – la squadra di casa – e la Casertana, lungo il percorso per raggiungere lo stadio comunale “Marcello Torre”: gruppi delle due tifoserie sono venuti a contatto e si sono picchiati a colpi di mazza; un autobus dei tifosi casertani è stato anche dato alle fiamme durante gli scontri. Durante gli scontri è stata anche danneggiata la facciata di una palazzina. Le famiglie sono state evacuate. In particolare, con le indagini avviate in seguito agli scontri fra opposte tifoserie avvenuti domenica 22 gennaio 2023 di Pagani, in occasione dell’incontro di calcio Paganese – Casertana, le forze dell’ordine hanno individuato gli autori rimasti in un primo momento ignoti, in quanto avevano agito con volto travisato da passamontagna.