Smascherato l’inganno del cellulare a basso costo: Trentenne denunciato per frode online

Le forze dell’ordine della Stazione Carabinieri di Chiusano San Domenico hanno recentemente deferito all’Autorità Giudiziaria competente un individuo trentenne, residente nella provincia di Modena, ritenuto responsabile di un episodio di frode.

La vittima, una residente di Parolise, necessitava di un nuovo dispositivo mobile. La sua attenzione è stata catturata da un’inserzione online che proponeva un’offerta particolarmente vantaggiosa. Nonostante il prezzo estremamente invitante potesse far sorgere qualche perplessità circa la sua autenticità, la donna ha deciso di contattare il venditore per ottenere maggiori dettagli sul moderno smartphone pubblicizzato e dissipare ogni dubbio.

Le rassicuranti e minuziose delucidazioni fornitele hanno convinto l’acquirente, la quale, fiduciosa, ha proceduto al versamento di 350 euro tramite bonifico bancario, come richiesto. Tuttavia, una volta incassata la somma concordata, il presunto venditore è divenuto irreperibile, interrompendo ogni contatto e omettendo l’invio del telefono cellulare promesso.

Le approfondite indagini condotte dai Carabinieri hanno permesso di risalire all’identità del presunto autore del reato. Alla luce delle prove raccolte, l’uomo è stato segnalato in stato di libertà alla Procura competente.

In questo contesto, si rinnova l’appello a seguire i preziosi consigli divulgati attraverso l’iniziativa “Difenditi dalle truffe”, promossa con determinazione dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e capillaremente attuata su tutto il territorio dalle unità dipendenti, con l’obiettivo di prevenire specifici reati di natura predatoria. È cruciale imparare a identificare le situazioni a maggior rischio e, di conseguenza, adottare comportamenti prudenti, mostrando sempre scetticismo verso offerte commerciali eccessivamente convenienti, che spesso nascondono frodi o la vendita di merce di provenienza illecita.