La Nascita di Stellantis: Un Gigante Globale con il Placet di Cisal per l’Occupazione

Le assemblee straordinarie dei due colossi automobilistici hanno formalizzato la nascita di una nuova entità. Questa significativa intesa, che ha unito il gruppo italo-americano con quello francese, dà vita al quarto conglomerato automobilistico a livello globale, vantando un fatturato annuo stimato di 180 miliardi di euro. L’operazione ha ottenuto il decisivo benestare dall’antitrust europeo. Con la delibera finale dei soci, ha preso forma Stellantis, una realtà che impiegherà circa 400.000 lavoratori. L’attenzione si sposta ora sulle prossime quotazioni sui mercati azionari. La discussione e l’approvazione del piano di integrazione da parte degli azionisti rappresentano un passaggio cruciale in questo percorso di consolidamento. Massimo Picone, rappresentante di Cisal metalmeccanici, ha espresso una valutazione decisamente positiva riguardo a questa fusione. Secondo Picone, l’operazione non solo salvaguarderà gli attuali livelli occupazionali, ma creerà anche le premesse concrete per la generazione di nuovi posti di lavoro. La nuova società, Stellantis, si presenta già con un proprio logo distintivo, ha stabilito la sua sede legale nei Paesi Bassi e manterrà i 15 marchi che componevano le precedenti entità. Si attende inoltre la presentazione di un nuovo piano industriale entro la prossima estate. Queste notizie positive giungono in un contesto economico difficile, caratterizzato da preoccupazioni occupazionali non solo nel settore metalmeccanico ma anche in numerosi altri settori.