Appello Vitale: Priorità Vaccinale per Ex Isochimica e Soggetti con Patologie Polmonari Gravi

Appello Vitale: Priorità Vaccinale per Ex Isochimica e Soggetti con Patologie Polmonari Gravi

La pandemia di COVID-19 ha sconvolto la vita delle persone e messo sotto pressione i sistemi sanitari globali. In questo contesto di emergenza, è imperativo che le autorità competenti assicurino una protezione prioritaria ai cittadini più fragili, garantendo loro una vaccinazione tempestiva.

Tra questi, le persone affette da malattie polmonari interstiziali, in particolare quelle con fibrosi polmonare, e da patologie correlate all’esposizione all’amianto – siano esse di origine ambientale o professionale – costituiscono categorie ad altissimo rischio. Studi recenti evidenziano che questi individui, se ricoverati per COVID-19, affrontano una probabilità di decesso superiore del 60% rispetto ai loro coetanei. Questo dato allarmante rende la loro inclusione prioritaria nei piani di vaccinazione non solo opportuna, ma imprescindibile.

Ribadiamo con forza il nostro impegno per assicurare a tutti l’accesso gratuito a cure e assistenza, senza distinzioni basate sull’area geografica, l’etnia, lo status socio-economico o l’età. In linea con questo principio, esortiamo le autorità a concedere un accesso prioritario ai programmi di vaccinazione anti-COVID-19 a tutti i pazienti che convivono con malattie polmonari interstiziali, con un’attenzione specifica a coloro che hanno sviluppato patologie a seguito di contatto diretto con sostanze inquinanti e fibre di amianto.

È innegabile che gli ex lavoratori dello stabilimento Isochimica di Avellino, così come i residenti nelle immediate vicinanze, rientrino tra le categorie più vulnerabili e a maggior rischio. Per queste ragioni, chiediamo alle autorità preposte di intervenire prontamente, istituendo un protocollo di vaccinazione rapido, trasparente e ben definito.

Federazione di Avellino, Partito della Rifondazione Comunista.