Sant’Agata de’ Goti: La Giunta Riccio Traccia un Percorso per il Turismo Integrato e lo Sviluppo Locale.

Sant’Agata de’ Goti: La Giunta Riccio Traccia un Percorso per il Turismo Integrato e lo Sviluppo Locale.

Il comune di Sant’Agata de’ Goti sta compiendo una mossa strategica per rafforzare il suo settore turistico. Una significativa delibera è stata approvata dall’esecutivo locale lo scorso 4 gennaio, formalizzando l’intenzione di aderire alla rete dei Distretti Turistici della Regione Campania. Questa adesione, subordinata al parere favorevole del Comitato Tecnico Scientifico del Coordinamento dei Distretti Turistici della Campania, segna un passo cruciale.

Giovanni Pollastro, l’assessore al Turismo, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “Questo rappresenta un ulteriore avanzamento verso la creazione di un quadro territoriale coeso, favorendo una visione unitaria della nostra offerta turistica. Valorizzando le eccellenze campane e coinvolgendo le comunità locali, puntiamo a snellire gli sforzi collaborativi e a promuovere la sinergia tra imprese private ed enti pubblici lungo l’intera filiera turistica.” Ha inoltre elaborato che la partecipazione a questi Distretti Turistici aprirà nuove e tangibili prospettive per la regione, facilitando la fornitura di servizi condivisi e olistici, volti a potenziare il suo fascino culturale e turistico. Pollastro ha evidenziato il potenziale trasformativo dei Distretti Turistici, descrivendoli come meccanismi eccezionalmente potenti per rinvigorire ed elevare il settore turistico sia a livello nazionale che internazionale, in particolare per le aree interne. Queste strutture sono fondamentali nel promuovere progetti di partenariato pubblico-privato, adottando un approccio trasversale, e offrendo cruciali garanzie legali e stabilità alle imprese. Ciò include migliori opportunità di investimento, accesso facilitato al credito e interazioni più snelle e rapide con le pubbliche amministrazioni.

Durante la medesima seduta di giunta, è stato ratificato un altro accordo cruciale riguardante la Chiesa di San Francesco. La gestione dell’apertura, dell’accoglienza del pubblico e dei servizi di assistenza sarà ora supervisionata congiuntamente con l’associazione locale di promozione turistica, Pro S. Agata – Pro Loco di Sant’Agata de’ Goti. L’assessore Pollastro ha ribadito l’impegno dell’amministrazione: “Garantire l’accessibilità del complesso monumentale della Chiesa di San Francesco, proprietà del nostro comune, sia a turisti che a cittadini, è sempre stata e rimane una priorità assoluta per l’Amministrazione Riccio. Il nostro obiettivo è implementare un approccio sistematico e costante all’apertura, alla custodia, alla manutenzione ordinaria e alla sorveglianza del complesso, assicurandone così la piena valorizzazione.”

L’associazione Pro S. Agata – Pro Loco si è gentilmente impegnata in questo ruolo di cogestione per la Chiesa di San Francesco, mettendo a disposizione gli sforzi volontari dei suoi membri e associati a beneficio della comunità. Il comune ha anche specificato diverse iniziative congiunte che sono alla base di questo accordo di collaborazione. Tra queste rientrano il recupero pianificato e la definitiva ricollocazione della lapide di Madelgrima nella Chiesa di San Francesco – un reperto tornato in città nel 2013 dopo 150 anni di permanenza nei depositi del MANN, per poi essere ricollocato nello stesso MANN nel 2017 (implicitamente, l’obiettivo è invertire quest’ultimo trasferimento). Altre azioni chiave comprendono il riallestimento dell’allestimento archeologico all’interno della sacrestia della chiesa, il coinvolgimento attivo di giovani e studenti in attività collaborative e di sorveglianza durante eventi e mostre culturali, e l’esecuzione di progetti di servizio civile presentati tramite l’UNPLI nell’ambito del servizio civile universale.