Emergenza Ambientale nel Solofrana: Denunciato un Conciario per Versamenti Illeciti
Un dirigente di una conceria situata a Solofra è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Avellino dai Carabinieri della Stazione Forestale di Monteforte Irpino. L’accusa riguarda la gestione illecita di rifiuti classificati come pericolosi e lo sversamento non autorizzato di effluenti industriali.
L’intervento è scaturito da una chiamata al numero unico di emergenza 112, che segnalava la presenza di acque scure nel torrente “San Vito”, un affluente del fiume Solofrana. Giunti sul posto, i militari hanno rapidamente verificato che la fonte dell’inquinamento era l’opificio conciario adiacente.
Nello specifico, un’ispezione delle aree esterne all’opificio ha rivelato una vasca a cielo aperto, adibita alla raccolta iniziale delle acque reflue industriali, che si presentava colma di un liquido di colore nero. Attraverso due aperture praticate nel muro perimetrale dello stabilimento, questo liquido veniva scaricato nel vallone sottostante. Le indagini hanno chiarito che il rilascio degli effluenti era volontariamente indotto dall’immissione di acque presumibilmente pulite nella vasca, causando il suo trabocco e la successiva dispersione degli scarichi contaminati nel letto del corso d’acqua, di fatto miscelandoli e sversandoli illegalmente.
Di conseguenza, i militari hanno proceduto al sequestro del sistema di scarico illecito. Hanno inoltre effettuato un prelievo immediato di campioni delle acque reflue presenti nella vasca, destinati a successivi e approfonditi accertamenti analitici che saranno condotti dall’ARPAC (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) competente per il territorio.
