Paduli: Omelia Shock sui Vaccini Innesca la Dura Reazione del Sindaco Contro il Sacerdote
Un episodio inatteso e dai toni accesi ha visto dichiarazioni altamente controverse sui vaccini anti-Covid essere proferite non da un profilo anonimo sui social, bensì dal pulpito di una chiesa. Durante una messa serale a Paduli, un sacerdote supplente ha pronunciato un’omelia dai toni apertamente complottisti, scagliando accuse dirette contro la comunità scientifica e le istituzioni governative.
A officiare il rito, in assenza del parroco titolare e generando profondo sconcerto nella piccola comunità sannita, è stato Don Francesco, parroco di Sant’Arcangelo Trimonte. Rivolgendosi ai fedeli, il prete ha definito il vaccino anti-Covid “una sporcizia” e ha sostenuto che fosse “fatto anche con gli aborti”. Per avvalorare le sue affermazioni, ha citato un presunto caso di cronaca: “Voi pensate che chi sta creando i vaccini lo faccia per il vostro bene – ha affermato il religioso – e credete ancora che, dopo aver ricevuto quella sostanza nefasta, non possiate più morire. Eppure – ed è una realtà riportata dai giornali – un uomo, pur vaccinato il giorno prima, è deceduto per infarto. Aveva creduto di salvarsi, ma il giorno seguente è stato posto nella bara.”
Queste parole hanno generato un’ondata di sconcerto tra gli abitanti del comune, e la reazione del sindaco, Domenico Vessichelli, si è fatta interprete della profonda perplessità che ha attraversato la comunità. Il primo cittadino ha definito le esternazioni del sacerdote “avventate,” esprimendo la speranza che si trattasse di un malinteso o di una formulazione infelice.
“La nostra visione è diametralmente opposta,” ha dichiarato il sindaco Vessichelli, sottolineando che “il vaccino rappresenta l’unica via per la salvezza, e anzi, siamo preoccupati per i ritardi nella consegna delle dosi.” Ha inoltre aggiunto che il parroco titolare di Paduli stesso ha espresso la sua perplessità riguardo a tali affermazioni. Il sindaco ha tenuto a precisare con fermezza: “Non desidero che Paduli venga strumentalizzata da un individuo che ha parlato a titolo puramente personale e che non rappresenta in alcun modo la nostra comunità o i suoi valori.”
