Un’omelia controcorrente accende le polemiche sui vaccini in una parrocchia del Beneventano
La parrocchia San Bartolomeo Apostolo di Paduli, nel Beneventano, ha recentemente attirato un’inaspettata attenzione a livello locale e nazionale. Ciò è avvenuto a seguito delle dichiarazioni controverse pronunciate da don Francesco Collarile durante l’omelia della messa di sabato 23 gennaio 2021.
Contrariamente a quanto suggerito da diversi titoli di testate giornalistiche nazionali (come Repubblica.it), è importante precisare che don Francesco Collarile non è il parroco residente di Paduli. Per l’occasione, stava semplicemente sostituendo il titolare, don Enrico Francesco Iuliano, il quale è dunque estraneo all’accaduto. Don Francesco Collarile, dal settembre 2020, ricopre invece l’incarico di parroco presso la chiesa di Santa Maria Maggiore a Sant’Arcangelo Trimonte, anch’essa nella provincia di Benevento.
Il fulcro della polemica risiede nelle affermazioni choc di don Francesco Collarile, il quale, durante il sermone, ha espresso scetticismo verso la scienza e i vaccini, proferendo le seguenti parole: «Voi credete ancora nella scienza. Voi pensate che questi che stanno inventando questi vaccini lo fanno per il vostro bene… e credete ancor di più che dopo che vi hanno iniettato quel poco di porcheria, fatta anche con gli aborti, pensate ancora che non potete più morire. Eppure, è realtà, è sui giornali, che un uomo, nonostante il vaccino il giorno prima […] è morto d’infarto. Lui pensava che si era salvato, il giorno dopo lo hanno messo nella bara».
A fronte di tale situazione, il sindaco di Paduli, Domenico Vessichelli, è intervenuto per commentare la vicenda, dichiarando: «È stato sicuramente avventato, voglio sperare che si sia espresso male e che il suo intento fosse quello di esprimere altro».
Successivamente, don Francesco Collarile ha cercato di fornire la sua versione dei fatti attraverso un post sul proprio profilo Facebook, sostenendo: «Chi ha ritagliato questo pezzo ha omesso tutto il discorso precedente». Tuttavia, le reazioni indicano che anche coloro che hanno ascoltato l’intero discorso non hanno affatto gradito le sue parole.
