Ponte Ufita sulla SP 34: Completati i Lavori e Certificato il Collaudo Statico
Si è giunti al termine dei lavori riguardanti il ponte sul fiume Ufita, situato lungo la Strada Provinciale n. 34 nella località di Iscalonga, nel comune di Apice. L’infrastruttura, già oggetto di un’inaugurazione preliminare il 4 gennaio scorso, ha ora raggiunto una fase cruciale.
Questa importante notizia è stata diffusa dal Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, tramite una missiva indirizzata ai primi cittadini di Apice, Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte. Le comunità locali di questi comuni, infatti, dipendono direttamente da quest’opera viaria, rimasta inagibile per un lungo periodo a seguito dell’alluvione che colpì la zona nell’ottobre del 2015.
Sebbene il ponte fosse stato restituito alla cittadinanza con la ricostruzione iniziale e l’apertura provvisoria del 4 gennaio, il Settore Tecnico provinciale aveva prudenzialmente imposto restrizioni sul limite di velocità e sul carico massimo consentito. Tali misure erano necessarie in attesa della finalizzazione di ulteriori interventi complementari sull’arteria stradale, lavori che ora sono stati definitivamente conclusi.
Come ribadito da Di Maria nella sua comunicazione ai Sindaci, la conclusione di questi ultimi interventi ha permesso al Collaudatore statico di apporre la firma sul certificato di collaudo. Questo documento rappresenta l’atto conclusivo e fondamentale dell’intero iter tecnico-amministrativo relativo alla realizzazione dell’infrastruttura.
Il Presidente Di Maria ha sottolineato come, con queste ultime azioni, la Provincia di Benevento abbia pienamente rispettato tutti gli impegni assunti, in conformità con il cronoprogramma originariamente definito e ribadito durante la cerimonia inaugurale dello scorso 4 gennaio.
In base alla normativa vigente, la documentazione relativa al collaudo dovrà essere inviata all’Ufficio del Genio Civile, passaggio essenziale per la revoca ufficiale dei limiti di circolazione imposti al momento della riapertura al traffico veicolare. Tuttavia, le attuali disposizioni legate alla pandemia di Covid-19, che prevedono l’accesso agli uffici del Genio Civile unicamente su prenotazione per prevenire assembramenti, implicano che si è in attesa di una convocazione per poter procedere al deposito degli atti.
