Blocco Bis per l’Autostazione di Avellino: L’Antimafia Interviene Nuovamente su Co.Ge.Pa.

I lavori per la realizzazione dell’Autostazione di Avellino subiscono una nuova battuta d’arresto. La decisione di sospendere le attività è stata presa dall’Amministratore Unico di Air Spa, Anthony Acconcia, in seguito a una recente informativa interdittiva antimafia che ha riguardato la CO.GE.PA. costruzioni. Questa società, con sede legale a Napoli e incaricata del completamento e della riorganizzazione funzionale e distributiva della stazione, è stata colpita dal provvedimento prefettizio di Napoli datato 21 dicembre 2020.

La CO.GE.PA. ha comunicato tale inibizione ad Air Spa solamente il 19 gennaio 2021, informando contemporaneamente di aver già presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR). Nello stesso giorno, Air Spa ha immediatamente avviato le procedure per l’interruzione dei lavori, in quanto alla ditta appaltatrice era stata negata l’iscrizione alla cosiddetta “white list” dei fornitori non a rischio di infiltrazioni mafiose.

È importante sottolineare che la CO.GE.PA. era già stata oggetto di un analogo provvedimento nell’ottobre del 2020. Quella precedente interdittiva aveva comportato un blocco delle operazioni dal 16 ottobre al 20 novembre 2020. In quella circostanza, Air Spa aveva restituito il cantiere all’impresa solo dopo che il TAR aveva concesso una sospensiva alla prima misura antimafia.