Il Sindaco di Cesa Sotto Accusa per Stalking: Enzo Guida Promette Chiarimenti
Una misura cautelare che impone il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex consorte è stata notificata dai Carabinieri al sindaco di Cesa (Caserta), Enzo Guida. Il primo cittadino si trova ora sotto accusa per presunti atti persecutori, compiuti in concorso con un’altra persona. L’ordinanza è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Napoli Nord, a seguito di un’istanza presentata dalla Procura.
“Sarò interrogato dai magistrati nei prossimi giorni e fornirò ogni delucidazione necessaria per chiarire la mia posizione,” ha dichiarato il sindaco Guida, che nella vita professionale esercita la professione di avvocato penalista.
Questa complessa vicenda giudiziaria ha preso avvio oltre un anno fa, in seguito alla separazione di Guida dalla sua ex moglie, avvenuta nel luglio 2016. Da quel momento è scaturito un contenzioso legale che ha visto coinvolti anche i due figli minorenni della coppia. Attualmente affidati alla madre, i bambini sono comunque oggetto di un costante monitoraggio da parte dei servizi sociali. La prossima udienza relativa alla questione è fissata per il mese di febbraio.
L’ex moglie ha imputato al sindaco di aver architettato una campagna denigratoria nei suoi confronti e del suo nuovo compagno. Tale campagna sarebbe stata attuata mediante l’invio di lettere anonime e la pubblicazione di post su Facebook attraverso profili fittizi. Il nuovo partner della donna, peraltro, non è sconosciuto al primo cittadino, avendo con lui legami anche di natura politica: entrambi militano, infatti, nel direttivo locale del Partito Democratico. Nel corso del tempo, la donna ha presentato numerose segnalazioni riguardo ai presunti comportamenti persecutori tenuti nei suoi confronti dal sindaco.
Parallelamente, Guida ha sporto querela nei confronti dell’ex moglie, di sua madre e di sua sorella, contestando la natura diffamatoria di alcuni commenti a lui riferiti, apparsi sulla piattaforma social Facebook.
