Avellino: Gli Studenti Rivendicano il Ritorno in Aula in Sicurezza, Oltre la DAD

In seguito alla decisione del sindaco Festa di posticipare nuovamente la riapertura delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, l’Unione degli Studenti di Avellino, già impegnata in precedenti mobilitazioni a favore del ritorno in classe, si prepara a scendere in piazza. L’organizzazione, agendo in qualità di sindacato studentesco, ha indetto una manifestazione per venerdì 12 febbraio, con inizio alle ore 11:00, in Piazza del Popolo.

L’obiettivo primario di questa iniziativa è duplice: assicurare agli studenti una voce incisiva all’interno del Consiglio comunale e avanzare proposte concrete per un rientro in aula che sia al tempo stesso funzionale e garantito sotto il profilo della sicurezza.

Chiara Mariconda, coordinatrice dell’UDS Avellino, sottolinea con fermezza: “La Didattica a Distanza non può costituire una soluzione definitiva per il nostro percorso educativo. È imprescindibile un ritorno all’insegnamento in presenza, ma ciò deve avvenire adottando nuove e stringenti metodologie per la sicurezza di tutti.”

A queste dichiarazioni si aggiunge la voce di Anita Maglio, responsabile comunicazione dell’UDS Avellino, che puntualizza: “La riapertura parziale che ha interessato le scuole primarie e le secondarie di primo grado non risponde alle nostre esigenze. Noi pretendiamo investimenti mirati e l’applicazione di provvedimenti elaborati specificamente per la nostra incolumità. È fondamentale che le nostre richieste vengano finalmente ascoltate.”