Appalto Scuola Media Cervinara: Il TAR accoglie il ricorso di Calcestruzzi Casale, annullata l’aggiudicazione a F.L. Infrastrutture

Una recente pronuncia del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Campania, emessa dalla sezione distaccata di Salerno (Sezione Prima), ha ridefinito l’assegnazione dei lavori di riqualificazione sismica e ristrutturazione del plesso scolastico “F. De Sanctis” di Via Renazzo, nel Comune di Cervinara.

Il collegio giudicante, presieduto dal Dott. Leonardo Pasanisi con il Dott. Pierangelo Sorrentino in qualità di relatore, ha accolto integralmente il ricorso presentato dalla Calcestruzzi Casale Srl. La decisione comporta l’annullamento dell’iniziale aggiudicazione della gara d’appalto, che era stata conferita alla F.L. Infrastrutture s.a.s. di Cervinara.

In sintesi, la sentenza ha dichiarato nulla la determina del Settore Tecnico Lavori Pubblici del Comune di Cervinara, tramite la quale era stata formalizzata l’assegnazione delle opere all’Associazione Temporanea di Imprese (ATI) composta da F.L. Infrastrutture s.r.s. e Consorzio A.i.c.o. s.c.a.r.l. La motivazione principale, espressa nella sentenza, evidenzia che “dalle osservazioni svolte discende che la F.L. Infrastrutture s.a.s. non possedeva i requisiti tecnici di partecipazione alla gara”.

Pertanto, il Tribunale Amministrativo Regionale ha disposto l’annullamento dell’aggiudicazione e ha stabilito che, qualora fosse già stato stipulato un contratto, questo debba essere dichiarato inefficace, con il conseguente subentro della Calcestruzzi Casale Srl nell’affidamento dei lavori.

La sentenza, identificata dal numero di registro generale 120 del 2021, è stata pubblicata il 15 febbraio 2021 ed è immediatamente esecutiva. Il ricorso era stato promosso da Lombardi S.r.l. (in proprio e quale capogruppo di ATI) e Calcestruzzi Casale S.r.l. (in proprio e quale mandante dell’ATI), rappresentate e difese dall’avvocato Antonio Melucci. Le parti convenute in giudizio erano il Comune di Cervinara, rappresentato dall’avvocato Donato Pennetta, e la F.L. Infrastrutture S.a.s., difesa dall’avvocato Eugenio Carbone. L’azione legale mirava all’annullamento di diversi atti, tra cui la determina di aggiudicazione, le comunicazioni relative e i verbali della commissione di gara che avevano ammesso e attribuito i punteggi all’ATI F.L. Infrastrutture.