San Martino Valle Caudina: Consigliere Capuano nel PD, si consolida l’alternativa per le amministrative.
A San Martino Valle Caudina, la configurazione di una coalizione alternativa di governo sta acquisendo una solidità crescente, in preparazione delle prossime elezioni amministrative, previste con molta probabilità per l’inizio dell’autunno secondo le intenzioni del governo nazionale. Le forze di opposizione stanno intensificando i propri sforzi per cementare questo progetto, procedendo con notevole dinamismo, pur osservando scrupolosamente le normative sanitarie vigenti.
I colloqui proseguono attivamente tra diverse entità politiche, membri della cittadinanza e rappresentanti della società civile, alcuni dei quali vantano un’esperienza amministrativa significativa. Recentemente si è consolidata una marcata sintonia tra la sezione locale del Partito Democratico e gli ideatori della lista Rinascita, una delle quattro che parteciparono al voto del 2016. Numerosi esponenti della società civile si dimostrano particolarmente propositivi, pronti a contribuire direttamente alla nascente “alternativa”, sia attraverso l’apporto di idee e proposte programmatiche, sia con un coinvolgimento diretto nella lista.
Questo progetto, ancora in fase di piena definizione, si preannuncia aperto e inclusivo, mirato a sintetizzare una pluralità di proposte concrete per la comunità. L’approccio adottato è improntato all’umiltà, privilegiando l’accoglienza e l’integrazione delle istanze espresse dai cittadini, piuttosto che l’esclusione. L’obiettivo comune è plasmare una visione per il paese incentrata su uno sviluppo socio-economico robusto, con un focus specifico sul potenziamento della Città Caudina e dell’intera area del Partenio.
Un’evoluzione di rilievo è attesa nelle prossime settimane: il Partito Democratico potrebbe infatti ampliare la sua influenza e la sua rappresentatività all’interno del consiglio comunale grazie all’adesione del consigliere Francesco Capuano, attualmente membro del gruppo “Democratici per Dossetti”. Parallelamente, l’intento congiunto è quello di espandere ulteriormente la base della coalizione, invitando al dialogo e alla partecipazione ulteriori forze politiche e associazioni, sia quelle già presenti in consiglio comunale che quelle esterne.
