L’Eccellenza Umana e Professionale al “San Pio”: Il Racconto di una Paziente “Restituita alla Vita”
Una paziente ha voluto rendere pubblica la sua gratitudine attraverso una lettera indirizzata al Dott. Mario Nicola Vittorio Ferrante, Direttore Generale dell’A.O.R.N. “San Pio”, raccontando un’esperienza di eccellenza sanitaria che le ha “restituito la vita”. Giunta un mese fa per un intervento chirurgico mirato all’asportazione di una metastasi cerebrale, la donna era avvolta da un profondo stato di sconforto e terrore. L’ansia dominava i suoi pensieri, e la solitudine imposta dalle restrizioni anti-Covid aggravava ulteriormente la sua condizione emotiva. Nonostante queste premesse difficili, è stata presto accolta da un’équipe di professionisti straordinari: personale attento e scrupoloso, affettuoso e gioviale, in grado di rassicurare e di operare con esemplare professionalità.
Il suo percorso di guarigione e “rinascita” – come lei stessa lo definisce – è stato condotto con maestria dall’Unità Operativa Complessa di Neurochirurgia, sotto la guida illuminata del Dott. Giovanni Parbonetti. La diagnosi di una patologia grave ha il potere di sconvolgere l’esistenza in un attimo, annientando certezze, equilibri e ogni residua speranza. In momenti così critici, diventa vitale incontrare sul proprio cammino autentici “angeli custodi”, figure che rappresentino una perfetta armonia tra competenza specialistica e profonda sensibilità umana. Questa combinazione ideale si manifesta nella padronanza clinica, nella capacità di infondere sicurezza e in quell’afflato solare, intriso di energia positiva, proprio di chi svolge il proprio mestiere con passione genuina e con uno sguardo attento e premuroso verso l’altro.
La paziente ha avuto la fortuna di riscontrare queste qualità in modo eccezionale nel Dott. Parbonetti, un medico che esercita la professione con una dedizione e un affetto esemplari, qualità che ogni curante dovrebbe possedere. Lo descrive come un individuo dal cuore immenso e dalla pazienza illimitata, rivolta con eguale premura sia ai pazienti che ai loro familiari. L’apprezzamento della paziente si estende all’intera équipe che lo affianca: il Dott. De Notaris, il Dott. Corrivetti, il Dott. Donnarumma e la Dottoressa Iorio, tutti distintisi per la loro professionalità e la loro cortesia.
Una menzione speciale nella missiva è riservata al personale infermieristico, agli operatori socio-sanitari (OSS) e alla caposala Concetta, i quali, con le loro continue attenzioni, hanno “coccolato” la paziente, garantendo un supporto psicologico indispensabile e costante per tutto il periodo della degenza.
Concludendo la sua testimonianza, la paziente si rivolge al Direttore Ferrante con parole di profonda gratitudine: “Non potevo esimermi dal porgerLe i miei più sinceri complimenti per un reparto che, in un frangente tanto critico e doloroso della mia esistenza, è riuscito a trasformare la mia angoscia in una rinfrancante gioia.”
