Emergenza Femminicidio: L’Italia Chiede l’Aggravante Specifica nel Codice Penale

Emergenza Femminicidio: L’Italia Chiede l’Aggravante Specifica nel Codice Penale

L’ennesimo, raccapricciante femminicidio registrato a Napoli evidenzia con drammatica urgenza come sia ancora lungo il percorso per arginare una piaga che non sembra trovare epilogo. Ornella Pinto, una donna di quarant’anni, ha tragicamente perso la vita, assassinata con brutale violenza dal suo ex marito, sotto gli occhi del figlio minorenne.

Nel porgere il più profondo cordoglio e la piena vicinanza alla famiglia colpita da questa tragedia, ribadisco l’impellente necessità di un intervento risoluto e incisivo, anche sul piano normativo. Diventa indispensabile l’introduzione di un’aggravante specifica per il femminicidio all’interno del Codice Penale italiano, una fattispecie di reato attualmente non definita nel nostro ordinamento giuridico.

Contestualmente, è fondamentale stanziare risorse congrue per:
* Potenziare le strutture antiviolenza, che risultano ancora esigue e inadeguate.
* Formare nuove figure professionali dedicate.
* Avviare ampie campagne di sensibilizzazione rivolte ai giovani.
* Garantire risarcimenti rapidi e concreti per le donne vittime di violenza e i loro nuclei familiari.

Tali dichiarazioni provengono dall’eurodeputata della Lega, Luisa Regimenti, pronunciatasi a seguito del tragico decesso della donna, accoltellata dal suo ex coniuge nel quartiere napoletano di San Carlo-Arena.