Un Anno di Sfide Acuite e l’Incessante Battaglia per i Diritti delle Persone con Disabilità in Campania

Un Anno di Sfide Acuite e l’Incessante Battaglia per i Diritti delle Persone con Disabilità in Campania

Il Garante dei diritti delle persone con disabilità per la Regione Campania, Avv. Paolo Colombo, ha depositato presso il Consiglio Regionale la sua dettagliata Relazione sulle attività svolte nel corso dell’anno 2020. Il documento, che si estende per 50 pagine, è liberamente consultabile sul sito ufficiale del Garante (https://www.cr.campania.it/garante-disabili/).

Nelle dichiarazioni del Garante, emerge con chiarezza come il 2020 sia stato il periodo più arduo dalla fine del secondo conflitto mondiale, una congiuntura aggravata dalla pandemia di COVID-19. Per le persone con disabilità, questa crisi sanitaria ha impietosamente rivelato fragilità strutturali e decenni di disuguaglianze e discriminazioni, che in tale contesto si sono ulteriormente esacerbate. Si è assistito a una grave perdita di consapevolezza riguardo ai diritti fondamentali e a una mancata opportunità di porre le persone più vulnerabili al centro delle politiche, spesso a causa delle persistenti pressioni esercitate da gruppi di potere e interessi consolidati.

Le persone con disabilità hanno affrontato un tributo particolarmente elevato, manifestatosi dapprima con le tragiche perdite di vite nelle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), proseguito con un isolamento forzato e prolungato, e infine, con difficoltà riscontrate persino nell’accesso ai programmi di vaccinazione.

Nonostante il quadro critico, l’Ufficio del Garante si è prodigato senza sosta per la salvaguardia dei diritti delle persone con disabilità. Ha preso in carico oltre 2500 istanze e segnalazioni, svolgendo al contempo funzioni essenziali di monitoraggio, facilitazione e stimolo nei confronti della Pubblica Amministrazione, degli enti pubblici e locali, e dei soggetti privati.

È stata fornita una diffusione capillare di informazioni su provvedimenti legislativi, sentenze e iniziative rilevanti per il mondo della disabilità. A tal fine, sono stati sviluppati canali di comunicazione dedicati, che includono piattaforme social come Facebook, Instagram e Twitter. Le informazioni sono state veicolate anche tramite comunicati stampa, partecipazioni a convegni, interventi in programmi televisivi e radiofonici, e l’impiego di strumenti telematici quali webinar e videoconferenze.

Tra le azioni intraprese, si segnala il rinnovamento grafico e funzionale del sito istituzionale del Garante e la promozione attiva dell’adozione della “Carta dei Diritti delle Persone con Disabilità in Ospedale”. L’ufficio ha inoltre costituito una rete di partenariato, stimolando sinergie e collaborazioni con tutti gli attori interessati alla materia.

In ambito legale, è stata incentivata la costituzione di parte civile per la tutela dei diritti delle persone con disabilità. Sul fronte progettuale, sono state concepite e avviate iniziative come “Campania Solidale” e “Campania Accessibile”, oltre a un protocollo d’intesa con l’ANCI Campania e varie collaborazioni con le Università della regione.

Per promuovere l’inclusione e la consapevolezza, è stato lanciato un concorso per le scuole intitolato “Raccontami la Disabilità” ed è stato istituito il registro degli Amministratori di Sostegno. Sono stati inoltre organizzati percorsi formativi focalizzati sulla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, sull’Amministrazione di Sostegno e sul supporto psicologico alle famiglie.

Infine, l’anno ha visto l’istituzione del prestigioso Premio “Padre Pio” al merito civico, dedicato alla solidarietà e all’inclusione verso le persone con disabilità. È stato inoltre costituito un Comitato Tecnico Scientifico, composto da autorevoli esponenti del mondo accademico, degli ordini professionali, del settore del volontariato e delle fondazioni.