Duro Colpo al Narcotraffico nel Napoletano: Cinque Arresti, Oltre 190 kg di Droga e 650.000 Euro Fuori dal Mercato
Le forze dell’ordine, attraverso un’operazione congiunta condotta dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza di Napoli, hanno inferto un duro colpo a un’organizzazione criminale attiva nel narcotraffico. L’intervento, scattato tra le località di Giugliano in Campania e Marano, ha portato all’arresto di cinque individui, ritenuti responsabili, a diverso titolo, di detenzione illecita di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e di possesso illegale di armi.
L’operazione, coordinata dalla Squadra Mobile e dal GICO di Napoli, ha permesso di mettere sotto sequestro una quantità impressionante di illeciti: circa 150 chilogrammi di cocaina, 46 chilogrammi di hashish, nove pistole complete di munizioni, un’ampia gamma di attrezzature per il confezionamento e la preparazione delle droghe, oltre a ben 650.690 euro in denaro contante.
La fase operativa ha visto, in particolare, due dei soggetti arrestati colti in flagrante all’interno di un garage, di proprietà di un terzo complice. Erano intenti a occultare cento panetti di cocaina, per un peso totale di circa 105 chilogrammi, in vani appositamente creati all’interno del comparto della ruota di scorta di due autovetture.
Un’ulteriore perquisizione, condotta presso l’abitazione di un quarto membro dell’organizzazione, ha rivelato un ingegnoso nascondiglio. Sotto il pavimento del suo box auto, una botola con apertura a comando idraulico celava 47 panetti di cocaina, per un peso complessivo di circa 43 chilogrammi, anch’essi posti sotto sequestro.
Simultaneamente, l’ispezione dell’immobile di un quinto complice ha permesso di scoprire un arsenale e una cospicua quantità di stupefacenti. Nascosti in un vano segreto, accessibile tramite una botola idraulica celata sotto il pavimento del garage, sono stati rinvenuti 46 chilogrammi di hashish, 2 chilogrammi di cocaina, sei pistole semiautomatiche con relative munizioni, tre revolver con matricola cancellata, dodici caricatori, 543 proiettili per armi corte, oltre a numerosi stampi per marcare i panetti di droga, una pressa e vari altri utensili specifici per il confezionamento delle sostanze.
In un’altra fase delle perquisizioni, l’autovettura di un sesto individuo ha rivelato la presenza di un analogo doppiofondo. Questo, unito ad altre prove raccolte, ha portato alla sua denuncia all’autorità giudiziaria per le medesime accuse di reato, pur non configurandosi un arresto immediato.
Infine, l’intervento dei Vigili del Fuoco di Napoli si è reso necessario per la perquisizione della residenza di un settimo membro del gruppo. Qui, un complesso meccanismo “a scomparsa” dissimulato sotto il pavimento del piano interrato dava accesso a una botola segreta. Al suo interno, sono stati scoperti e sequestrati 62 involucri di cellophane colmi di banconote di diverso taglio, per un ammontare complessivo di 650.690 euro, assieme a due macchine contabanconote professionali.
I cinque soggetti tratti in arresto, le cui generalità sono state rese note, sono:
1. **CAMMAROTA Luca**, nato a Napoli il 15/03/1980
2. **ALVINO Luca**, nato a Napoli il 15/07/1975
3. **POLITELLI Pasquale**, nato a Napoli il 28/09/1973
4. **ALLEGRETTI Mario**, nato a Napoli il 12/05/1972
5. **FERRARA Francesco**, nato a Giugliano in Campania (NA) il 14/01/1973
Le accuse principali a loro carico si riferiscono agli articoli 73 e 80 del D.P.R. 309/90, relativi allo spaccio di stupefacenti. Per Mario Allegretti si aggiunge anche la violazione dell’articolo 23 della Legge 110/75, concernente il possesso illegale di armi.