Il Consiglio di Stato Sospende l’Esecutività: Loculo Salvato per i Fratelli Ranaldo a San Nicola Manfredi
L’alta corte amministrativa, il Consiglio di Stato, è intervenuta con una decisione significativa che blocca le intenzioni del Comune di San Nicola Manfredi di procedere allo sgombero della nicchia cimiteriale della madre dei fratelli Guido e Michele Ranaldo. Questo epilogo è giunto a seguito di un ricorso presentato dagli avvocati Vittorio Fucci Jr e Lello Capunzo contro una precedente sentenza del TAR Campania.
Già in precedenza, il Consiglio di Stato aveva disposto una sospensione cautelare del provvedimento contestato in attesa dell’udienza fissata per il 15 aprile 2021. Durante questa seduta, accogliendo le argomentazioni degli avvocati dei Ranaldo, il Collegio ha riconosciuto la sussistenza sia del *fumus boni iuris* (la parvenza di un buon diritto) sia del *periculum in mora* (il pericolo di un danno irreparabile in attesa della decisione finale). Di conseguenza, è stata sospesa l’efficacia esecutiva della sentenza n. 1526/2021 del TAR Campania, la quale ordinava la liberazione del loculo.
La Municipalità di San Nicola Manfredi, rappresentata in sede legale dall’Avv. Andrea Abbamonte, si trova ora impedita di portare a termine l’azione di sgombero. La questione sarà approfondita e trattata nel merito in una successiva udienza, la cui data è stata fissata per il 7 ottobre 2021.
Sul fronte politico, la posizione dei fratelli Ranaldo è apertamente supportata da Arturo Vernillo, attuale leader dell’opposizione e candidato sindaco, che si schiera contro l’attuale amministrazione comunale.
