Nola: L’Assenza Cruciale di Radioterapia Oncologica e i Disagi Ignorati
I pazienti oncologici necessitano di cure rapide e dedicate attenzioni. Purtroppo, questa esigenza fondamentale non trova riscontro nell’ASL NA3 Sud, l’unica entità sanitaria dell’intera Campania a non poter offrire trattamenti radioterapici essenziali ai propri assistiti.
Malgrado la Regione Campania abbia più volte riconosciuto la necessità di sette impianti di radioterapia oncologica nell’area dell’ASL NA3 Sud – un territorio che include le tristemente note zone del “triangolo della morte” e della “terra dei fuochi” – ad oggi, la realtà è di un’assenza totale di tali strutture.
Di fronte a tale grave lacuna, il Codacons, attraverso il suo responsabile per la “responsabilità medica” Avv. Prof. Pasquale Mautone, il Presidente nazionale Avv. Carlo Rienzi e il presidente regionale per la Campania Prof. Enrico Marchetti, lancia un appello pressante. Essi esortano le forze politiche regionali e il Presidente della Regione ad agire con prontezza per dotare l’Ospedale Santa Maria della Pietà di Nola di un impianto di radioterapia oncologica.
Non solo la carenza di radioterapia: si evidenziano anche significative problematiche nell’assistenza e nei servizi forniti dal management dell’ASL Napoli 3 Sud presso l’ospedale di Nola, generando notevoli disagi per i pazienti oncologici in chemioterapia.
“È imperativo intervenire senza indugio,” afferma l’Avv. Mautone, “a tutela di chi è costretto a confrontarsi con patologie serie che debilitano profondamente sia il fisico che la mente. Chiediamo ai vertici dell’Azienda sanitaria di assicurare, nell’ambito della terapia del dolore, l’assistenza e la serenità che ogni paziente merita di diritto.”
