Cervinara: Giro di Vite contro i Contagi, Stop a Scuole, Piazze e Vie Montane

Cervinara: Giro di Vite contro i Contagi, Stop a Scuole, Piazze e Vie Montane

La comunità locale si trova ad affrontare, da diversi giorni, una persistente difficoltà nel contenere l’andamento dei contagi. Questa tendenza preoccupante è stata chiaramente evidenziata in un recente rapporto che l’ASL di Avellino ha fornito su richiesta. La perdurante fragilità del quadro epidemiologico rende inevitabile l’implementazione di nuove e più stringenti misure per limitare la propagazione del virus, consapevole che ciò comporterà, nostro malgrado, ulteriori sforzi e rinunce da parte di tutti.

In risposta a tale quadro e accogliendo le raccomandazioni dell’ASL, l’Amministrazione comunale ha emesso oggi un’ordinanza sindacale che decreta la sospensione delle lezioni in presenza per tutte le istituzioni scolastiche, di ogni ordine e grado, con efficacia immediata e fino al 30 aprile 2021. Una seconda disposizione stabilisce inoltre, per le giornate del 24 e 25 aprile, l’interdizione allo stazionamento nelle piazze pubbliche del comune e la proibizione di accesso alle arterie montane specifiche: Via Coppola, Via San Biagio e la località Mafariello. Tali provvedimenti, tuttavia, potranno essere soggetti a revisione o ulteriori adeguamenti da parte del dipartimento di prevenzione, qualora si verificassero significative variazioni nella situazione epidemiologica.

Per garantire la massima efficacia di queste misure, fin da ieri è stato instaurato un costante coordinamento con il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Cervinara e con il Dirigente del Commissariato locale. L’obiettivo è attuare un controllo capillare del territorio e assicurare la rigorosa osservanza delle nuove ordinanze. A tal fine, il Comandante della Polizia Municipale ha già provveduto a impartire un ordine di servizio specifico agli agenti per l’applicazione dei divieti.

In un momento così delicato, ribadiamo, come sempre, l’importanza cruciale di aderire scrupolosamente alle direttive sul distanziamento interpersonale e di evitare ogni forma di assembramento. È fondamentale, oggi più che mai, che prevalga una piena consapevolezza: per superare quanto prima questa fase critica, è indispensabile che ogni cittadino contribuisca attivamente. Nessuno può esimersi da questa responsabilità collettiva.