De Luca sferza: La movida giovanile, con decine di migliaia di ragazzi senza controllo, è il fulcro del problema.

De Luca sferza: La movida giovanile, con decine di migliaia di ragazzi senza controllo, è il fulcro del problema.

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso un misto di inquietudine e pragmatismo, affermando di ritenere che il Paese sia entrato in una “seconda fase” della pandemia. Ha evidenziato le differenze rispetto all’anno precedente: da un lato la disponibilità dei vaccini, dall’altro la nazione “strema,” incapace di sopportare ulteriori sacrifici.

De Luca ha poi posto l’accento su una persistente criticità: la scarsità di dosi vaccinali. “È possibile riaprire con un rischio calcolato,” ha spiegato, “ma soltanto se si dispone di un’adeguata quantità di vaccini, altrimenti si corre il serio pericolo di compromettere l’intera stagione estiva.”

Ha inoltre criticato l’assenza di un piano specifico per il presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine. A suo avviso, è imperativo intervenire: “si dovrebbero multare coloro che non indossano la mascherina, disperdere gli assembramenti e applicare severe sanzioni penali.” Un’azione che, ha sottolineato, richiederebbe “l’impegno di decine di migliaia di uomini e donne delle forze dell’ordine.”

Il governatore ha specificato che, a suo parere, il vero ostacolo non sono i ristoranti, dove “si può tranquillamente cenare fino alle 23”. La fonte principale di preoccupazione, ha concluso, è piuttosto la “movida”: “le decine di migliaia di giovani che circolano senza alcun controllo.”