Sannio: Connessioni e Futuro nel PNRR, grazie alle Infrastrutture Strategiche

Sannio: Connessioni e Futuro nel PNRR, grazie alle Infrastrutture Strategiche

Prende il via quest’oggi presso la Camera dei Deputati l’esame del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con l’intervento del Presidente del Consiglio, Mario Draghi. La versione conclusiva di questo fondamentale strumento sarà poi inviata all’Unione Europea entro il 30 aprile. Nel corso della giornata odierna, in particolare nel pomeriggio (fascia oraria 17:00-20:00), l’Onorevole Umberto Del Basso De Caro avrà il compito di presentare la risoluzione della maggioranza per conto del gruppo del Partito Democratico, subito dopo le comunicazioni del Premier.

Concepito come motore trainante per l’Italia dei prossimi anni, il PNRR mira a forgiare una nazione all’avanguardia: moderna, ecologicamente responsabile, performante e pienamente integrata. Il suo ambizioso programma prevede l’allocazione e l’impiego di 222,1 miliardi di euro entro il 31 dicembre 2026. Di questi, una quota di 191,5 miliardi proviene dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza, parte integrante del programma europeo Next Generation EU, mentre i restanti 30,6 miliardi sono erogati tramite il Fondo Complementare, la cui copertura finanziaria è stata assicurata da uno scostamento pluriennale di bilancio, ratificato dal Consiglio dei ministri lo scorso 15 aprile.

Accogliamo con grande soddisfazione l’inclusione, all’interno del PNRR, di investimenti vitali per il nostro territorio. Si tratta in particolare del potenziamento della Stazione di Benevento e della realizzazione della linea ferroviaria Benevento-Cancello, per un valore complessivo stimato attorno ai 250 milioni di euro. Questi progetti, proposti con determinazione dall’Onorevole Umberto Del Basso De Caro, hanno ricevuto il fondamentale assenso in sede di Commissione Trasporti e Infrastrutture.

Questi interventi, unitamente a infrastrutture già pianificate o in corso come il raddoppio della tratta Benevento-Telese-Caianello, la Fortorina e il cruciale asse ferroviario Napoli-Bari, sono destinati a modificare profondamente il volto del Sannio, rendendolo un’area maggiormente accessibile, attrattiva e strategicamente collegata.

Questo risultato è frutto di un impegno costante e meticoloso profuso negli anni, sempre orientato agli interessi primari e alle concrete esigenze del Sannio, caratterizzato da un approccio pragmatico ed efficace. L’approvazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta, dunque, un’ulteriore e decisiva spinta all’accelerazione del processo di sviluppo infrastrutturale della nostra regione.