Punti Equamente Divisi a San Martino Valle Caudina: Il Muro del Montemiletto Frustra l’Audax Cervinara

Punti Equamente Divisi a San Martino Valle Caudina: Il Muro del Montemiletto Frustra l’Audax Cervinara

SAN MARTINO VALLE CAUDINA. Nonostante un dominio territoriale e di gioco quasi ininterrotto, l’Audax Cervinara non è riuscito a infrangere la resistenza del Montemiletto, pareggiando 0-0 e mancando l’opportunità di siglare la terza vittoria consecutiva. La sfida, disputata a porte chiuse, ha visto la formazione caudina produrre un’impressionante mole di gioco ma difettare nella finalizzazione, un aspetto forse accentuato dall’assenza precauzionale del bomber Befi, fermato da un problema muscolare.

La delusione era palpabile tra i biancoazzurri, non solo per la vittoria sfumata ma anche per un controverso episodio arbitrale: un rigore negato per un netto atterramento di Simone Cioffi da parte del portiere Cocchiarella. Questo punto mantiene comunque il Cervinara al secondo posto in classifica, sebbene con un sapore amaro.

Mister Messina aveva optato per un modulo 4-3-3, con Farriciello al centro dell’attacco affiancato da Petrone e De Marco, e il rientro di Giulio Fusco a centrocampo. In campo per l’Audax Cervinara: Pagnano, Cioffi, Guarro, Di Ruocco, Itri (20’st Di Ruocco), Farriciello, Fusco, Foti (20’st Avallone), Colarusso (35’st Ferrentino), Iovinella, De Marco A. (30’st De Stefano), Petrone (25’st Casale G.). A disposizione: Buzzo, Casale L., Conti, De Martino. All.: Messina LMM. Il Montemiletto, guidato da Contaldo, ha invece schierato una formazione robusta, concentrandosi prevalentemente sulla fase difensiva e mostrando rare incursioni offensive. Per il Montemiletto sono scesi in campo: Cocchiarella, Frasciello, Maresca (36’st Capossela), Napolitano (10’st Cestaro), Palumbo, Vigorito, Terlino, Di Landro (44’st Zerillo), Sperandeo (43’st Arciello), Grande, Canavese (43’st Tufano). A disposizione: Cesarano, Moccia, Sciancalepore, Del Sorbo. All.: Contaldo.

La cronaca del match ha visto gli ospiti tentare per primi al 3′ con Sperandeo, il cui tiro è stato deviato in angolo. Da quel momento, però, il Cervinara ha preso il controllo delle operazioni. Al 10′, un’azione di Colarusso si è conclusa con un tiro-cross pericoloso che ha attraversato l’area. Due minuti più tardi, una punizione di Foti è stata deviata in corner.

Il momento chiave è arrivato al 13′: su un cross lungo, il portiere Cocchiarella ha mancato la presa, e Simone Cioffi, prontamente avventatosi sulla sfera, è stato atterrato. L’arbitro Palma di Napoli, coadiuvato dagli assistenti Guerra di Nola e Mallardo di Napoli, ha incredibilmente lasciato proseguire.

Nonostante l’ingiustizia percepita, il Cervinara ha continuato a spingere, trovando però una difesa ospite compatta e senza sbavature. Gli spazi erano minimi e le occasioni da gol si sono create con difficoltà. Al 26′, un veloce contropiede orchestrato da Fusco e Petrone è stato neutralizzato dal portiere sul primo palo. L’occasione più clamorosa del primo tempo è giunta al 31′ su calcio d’angolo di Foti: il colpo di testa di Guarro, destinato in rete, è stato miracolosamente salvato sulla linea da Palumbo. Altri tentativi di Guarro su punizione, Colarusso e la combinazione Cioffi-Farriciello sono stati vanificati dagli interventi del portiere Cocchiarella o dalla reattività della retroguardia. Il Montemiletto ha sofferto ma ha retto fino all’intervallo.

Nel secondo tempo, la squadra di Contaldo ha accentuato la sua postura difensiva, rendendo ancora più arduo il compito del Cervinara. Mister Messina ha tentato tutte le carte, effettuando sostituzioni strategiche, ma la rete del vantaggio non è arrivata. Tra le azioni più rilevanti: al 2′, un’iniziativa di De Marco ha servito Simone Cioffi, il cui tiro è stato respinto da Cocchiarella; al 10′, un tiro dalla distanza di Fusco è terminato di poco a lato; al 31′, una punizione di Colarusso è stata ancora parata da un attento Cocchiarella. Le ammonizioni hanno riguardato Colarusso e Guarro del Cervinara, e Cestaro, Canavese, Palumbo del Montemiletto.

Al fischio finale, il risultato è rimasto fermo sullo 0-0. Ancora una volta, il campionato ha dimostrato il suo equilibrio, dove nulla può essere dato per scontato.

Nelle interviste post-partita, i volti in casa Cervinara riflettevano il rammarico. Il presidente Michele Giordano ha commentato: “Oggi ci è mancato il guizzo vincente sotto porta. La squadra ha lottato fino alla fine, ma gli spazi erano davvero angusti.” Anche Mister Messina ha elogiato i suoi giocatori: “Abbiamo incontrato una squadra che ha giocato esclusivamente di rimessa, posizionandosi per novanta minuti dietro la linea della palla. Ci abbiamo provato in ogni modo, ma senza successo. L’assenza di Befi ci ha certamente condizionato, ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi; è mancato solo il gol. Abbiamo cercato disperatamente di creare varchi nella loro difesa, e poi c’è stato l’episodio del rigore negato che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara. Ora dobbiamo concentrarci sulla prossima sfida contro la Palmese, con il nostro obiettivo ben chiaro in mente, e daremo il massimo per raggiungerlo.”