Chiusura del Girone d’Andata in Eccellenza: Un Bilancio tra Certezze e Sorprese
(Di PASQUALE RUSSO) Il campionato di Eccellenza giunge al suo punto di svolta, con la quinta giornata che sancisce la fine del girone di andata. Già nel prossimo fine settimana prenderà il via il girone di ritorno, destinato a concludersi con il turno infrasettimanale del 2 giugno. Le attese sono state in gran parte confermate: il nuovo formato adottato ha generato, in queste prime cinque gare, diverse complessità anche per formazioni ritenute ben equipaggiate e capaci di puntare in alto. Squadre del calibro di Albanova, Pianura, Napoli United, Barrese, Pomigliano, Scafatese, Cervinara e Lioni si trovano al momento in una situazione precaria, sebbene le loro possibilità di riscatto restino intatte. Di contro, la Frattese si è affermata come la principale candidata alla promozione in Serie D, mantenendo un percorso immacolato a punteggio pieno. Non sono mancate, inoltre, le rivelazioni positive, tra cui Sant’Agnello, Acerrana, Mariglianese e Virtus Cilento.
**GIRONE A**
La Frattese prosegue la sua marcia inarrestabile, superando ogni ostacolo. I nero-stellati vantano un record perfetto, con cinque vittorie su cinque, assicurandosi di fatto la qualificazione. In questo raggruppamento, le gerarchie hanno subito una significativa ridefinizione grazie alla straordinaria rimonta dell’Acerrana. Dopo la sconfitta subita proprio contro la Frattese, l’Acerrana ha inanellato una sequenza di quattro successi consecutivi che l’hanno proiettata al secondo posto, pronta per lo scontro diretto con la capolista, un’occasione imperdibile per la rivincita. Una compagine in eccellente stato di forma che ha travolto in casa anche l’Albanova, inizialmente tra le favorite del girone, ora costretta a un difficile recupero per ambire alla qualificazione. L’Albanova deve ora guardarsi le spalle, poiché per il terzo posto utile si trova a fronteggiare la Maddalonese di mister Portone che, grazie a una vittoria su rigore sul campo del Mondragone, ha conquistato la terza posizione, mettendo tre punti di distanza dai cugini casertani. Appaiono invece definitivamente fuori dai giochi Nuova Napoli Nord e Mondragone, accomunate dal poco lusinghiero primato di non aver ancora ottenuto una vittoria.
**GIRONE B**
Questo girone ha regalato le sorprese più clamorose della giornata, con la caduta di due “corazzate” quali Pianura e Napoli United. Entrambe le formazioni hanno trovato la loro giornata “storta” in trasferta sulle isole. Il Pianura è stato sconfitto in rimonta dal Real Forio, mentre il Napoli United è stato nettamente battuto dall’Ischia Calcio. Per la squadra di mister Marra, un pomeriggio inatteso: il Pianura aveva iniziato bene, portandosi in vantaggio con il terzo gol stagionale di Pisani, ma la freschezza atletica del Real Forio ha fatto la differenza, concretizzando la vittoria in rimonta con la doppietta di De Luise. E ora il Real Forio, alla luce della classifica, potrebbe aspirare a traguardi più ambiziosi. La vittoria dell’Ischia Calcio nello scontro al vertice con il Napoli United ha stabilito nuove gerarchie. La formazione isolana supera le aspettative, piazzandosi al primo posto e distanziando di due lunghezze le due favorite. Una prova di maturità contro il Napoli United e una vittoria voluta e mai messa in discussione, ora l’obiettivo è dare continuità. Da segnalare la peculiarità dei marcatori, con ben sei calciatori andati a segno. Senza appello e ormai fuori dai giochi si trova invece il Barano Calcio.
**GIRONE C**
I giochi si presentano sorprendentemente aperti, con ben cinque squadre su sei che possono ancora nutrire speranze di qualificazione. Si rilancia con forza, dopo il cambio di allenatore, il San Giorgio a Cremano. Dopo un passo falso, arriva un’altra vittoria, quella contro il Pomigliano, che vale il primo posto. La partita è stata decisa da un rigore trasformato dal solito Meloni, al suo quarto centro personale, a testimonianza della ritrovata concretezza della squadra di mister Borrelli. Sconfitta pesante per il Pomigliano del nuovo tecnico Baratto: nulla è compromesso, ma è imperativo reagire immediatamente. Giornata amara per la favorita Scafatese, che cade a sorpresa, e non senza polemiche post-partita, contro il giovane Sant’Agnello. Questa sconfitta comporta la perdita del primato e la necessità di affrontare proprio il Sant’Agnello, ora un nuovo avversario nella corsa finale, con lo stesso numero di punti in classifica. I costieri hanno conquistato la vittoria in rimonta, dimostrando la freschezza e la spregiudicatezza della loro gioventù. Reagisce positivamente al momento difficile il Barrese, che ottiene una vittoria “all’inglese” sul campo del Vico Equense, orfano del suo allenatore dimissionario e ormai tagliato fuori dai giochi. Fuori dalla contesa anche Nardo.
**GIRONE D**
Una giornata dalle dinamiche particolari, con risultati che delineano una classifica in cui tutte le squadre rimangono in corsa per i tre posti disponibili. Fa scalpore la sconfitta del Cervinara contro la Palmese: nonostante la contesa sia stata decisa da un calcio di rigore, resta la prestazione incolore della squadra di Messina. Un passo indietro significativo per i caudini, che ora non possono più permettersi errori. Duro e amaro il commento del presidente Giordano, deluso dal rendimento della squadra. Sarà ora Messina a dover valutare clamorose esclusioni. Tutte le altre partite sono state combattute, a partire da quella tra Montemiletto e la capolista Mariglianese. Un pareggio strappato con il cuore dai gialloverdi irpini allo scadere, grazie a Napolitano. Partita non brillante, con la capolista che si è spesso “specchiata”, concedendosi il lusso di sbagliare un rigore con Malafronte. Festival di gol tra Lioni e Città di Avellino, un pareggio che mantiene vive le speranze di qualificazione. La squadra di Biancolino è stata sempre in vantaggio, ma il Lioni è riuscito a evitare la terza sconfitta interna con una rete di Alleruzzo.
**GIRONE E**
In questo girone regna un equilibrio assoluto. Il girone di andata si conclude con ben quattro squadre al comando, raggruppate in testa. L’unica fuori dalla mischia è il Faiano, ancora fermo a zero punti. L’Angri ha osservato un turno di riposo, mentre l’Agropoli ha vinto l’atteso derby contro il Buccino, agganciandolo in classifica. La squadra di Carmine Turco, dopo le difficoltà iniziali, sta progressivamente recuperando condizione e assetto tattico; a decidere l’incontro è stato il gol del bomber Margiotta. Per il Buccino, uno stop preventivabile, con il bomber Campione rimasto a secco: quando non segna lui, la squadra accusa il colpo. Senza storia l’altro derby salernitano, quello tra Virtus Cilento e Faiano. La doppietta di Natiello ha indirizzato la partita nella giusta direzione, e a poco è valsa la voglia di non mollare del Faiano, che ha riaperto il match per poi arrendersi al terzo gol di Maise. La Virtus Cilento si conferma una “bella incomoda” per le altre contendenti. E il prossimo turno riserva subito un “big match” tra Angri e Virtus Cilento, mentre l’Agropoli riposa e il Buccino affronterà il Faiano.
**CLASSIFICA MARCATORI DI ECCELLENZA DOPO CINQUE GIORNATE**
6 reti: Longo (Frattese)
4 reti: Labriola (Acerrana), Evacuo (Napoli United), Meloni (S. Giorgio)
3 reti: Befi (Cervinara), Malafronte (Palmese), Infimo (Acerrana), Gioelli (Albanova), Saurino (Ischia Calcio), Pisani (Pianura), Campione (Buccino), Marrocco (V. Cilento)
2 reti: Raiola (Acerrana), Matarrese (Barano), Sirabella e De Luise (Real Forio), Castagna (Ischia Calcio), Ferraioli (Vico Equense), De Luise (S. Agnello), Siciliano e Scognamiglio (Pomigliano), De Iulis (Scafatese), Spilabotte e Velotti (Barrese), Barbarisi (Mariglianese), Alleruzzo (Lioni), Cozzolino G. (Palmese), Margiotta (Agropoli), Natiello (V. Cilento)
