Successo Pionieristico alla Clinica Montevergine: Un Intervento Laser Rivoluzionario Salva un Arto dall’Amputazione

Presso il laboratorio di Emodinamica della prestigiosa Clinica Montevergine di Mercogliano, si è segnato un traguardo medico senza precedenti in Italia e in Europa. Per la prima volta, è stata impiegata una metodologia innovativa per la ricanalizzazione dell’arteria femorale superficiale occlusa, avvalendosi di una rivoluzionaria tecnologia laser a luce fredda, il sistema Dabbra Excimer della RA Medical System USA, distintiva rispetto alle strumentazioni tradizionalmente utilizzate in altri contesti ospedalieri.

Sebbene già impiegato negli Stati Uniti per trattare affezioni dermatologiche quali psoriasi e vitiligine, l’applicazione di questo dispositivo in ambito vascolare ha dimostrato un’efficacia straordinaria. Ha infatti consentito di ripristinare con facilità il flusso sanguigno in arterie completamente calcificate, casi in cui le tecniche convenzionali avrebbero offerto minime speranze di riuscita, oltre a comportare processi più prolungati e meno confortevoli per i pazienti.

Sotto la guida esperta del Dott. Angelo Cioppa e del team di emodinamica, coordinato dal Dott. Tullio Tesorio e supportato dai medici Pucciarelli, Popusoi, Granata, Verdoliva e Salemme, gli interventi si sono rivelati notevolmente rapidi e hanno conseguito esiti eccellenti. Un aspetto cruciale è stato il raggiungimento di tali risultati senza ricorrere all’impianto di stent, preferendo l’impiego di cateteri a palloncino a rilascio di farmaco, una strategia volta a garantire la stabilità dei benefici nel tempo.

“Questo rappresenta l’essenza di una sanità d’eccellenza, interamente dedicata al benessere dei cittadini,” ha affermato il Dott. Cioppa. “Attraverso l’innovazione continua e la ricerca scientifica, siamo in grado di elevare significativamente la qualità della vita di individui affetti da arteriopatie ostruttive degli arti inferiori. Spesso, i pazienti che giungono da noi si trovano in una situazione disperata, di ‘ultima spiaggia’, prima di affrontare un’amputazione e senza altre opzioni chirurgiche valide. L’opportunità di infondere in questi pazienti la speranza di un’esistenza migliore,” ha concluso il medico, “è da sempre la missione centrale della Clinica Montevergine.”