Benevento Sotto la Doccia Fredda di Gesesa: Tariffe Salatissime, Servizio Acqua Inaffidabile e Senza Preavviso
Negli ultimi giorni, numerose segnalazioni hanno messo in luce i significativi disservizi subiti dai residenti di Benevento, imputabili a Gesesa, la società responsabile della gestione del servizio idrico. In particolare, è emersa una grave incapacità dell’azienda nel fornire comunicazioni precise sugli orari delle interruzioni della fornitura idrica. Un esempio lampante si è verificato ieri sera, 10 maggio, quando i rubinetti nelle aree più elevate della città sono rimasti a secco a partire dalle 21:30, senza alcun preavviso. Questa improvvisa chiusura ha smentito platealmente i comunicati stampa diffusi dalla stessa azienda e le registrazioni telefoniche, tanto care al sindaco Mastella, che indicavano l’inizio delle sospensioni a partire dall’11 maggio. Di conseguenza, i cittadini di zone come Pacevecchia, Mellusi e Atlantici sono stati colti completamente alla sprovvista, impossibilitati a organizzarsi con le necessarie scorte d’acqua.
Questo episodio si inserisce in un quadro più ampio di quella che viene percepita come l’ennesima beffa nei confronti della cittadinanza, ormai abituata a ricevere solo promesse e messaggi di natura elettorale. L’accaduto è una lampante dimostrazione dell’inefficienza, delle carenze organizzative e di una superficiale gestione comunicativa di Gesesa, che non ha nemmeno garantito un adeguato supporto informativo tramite il numero verde, il quale, secondo le testimonianze, risultava perennemente irraggiungibile.
Ulteriori perplessità sorgono riguardo un imminente intervento che rischia di penalizzare ancora una volta gli abitanti del Rione Libertà, del Rione Ferrovia e di parte del centro storico. Queste aree, a differenza di altre, si vedranno costrette a continuare l’approvvigionamento tramite acqua di pozzo. L’auspicio è che si provveda quanto prima a garantire acqua di qualità all’intera città. In attesa che ciò si realizzi, si invoca almeno un’equa compensazione per i cittadini “discriminati”, attraverso una significativa riduzione della tariffa idrica che, è fondamentale ricordarlo, è già la più onerosa dell’intera regione Campania. Questa posizione è stata espressa dal Consigliere comunale Italo Di Dio.
