Moscati in Profonda Crisi: Geriatria Sospesa, Pronto Soccorso Travolto dai Pazienti Anziani

Moscati in Profonda Crisi: Geriatria Sospesa, Pronto Soccorso Travolto dai Pazienti Anziani

L’allarmante scenario emerso dalle segnalazioni di pazienti e operatori sanitari presso l’Ospedale Moscati di Avellino mi ha spinto a presentare un’urgente interrogazione al Presidente della Giunta regionale della Campania.

Attualmente, decine di anziani sono costretti a stazionare su barelle nel dipartimento di emergenza, in attesa di un ricovero. Questa grave congestione è aggravata dalla contemporanea chiusura del reparto di Geriatria. La mia perplessità verte sulla possibilità che tale inattività sia imputabile a una carenza di dirigenti medici. Tale situazione si configura come inaccettabile, specialmente in un periodo in cui la persistenza della pandemia rende i soggetti anziani i più vulnerabili tra i cittadini.

Il pronto soccorso si trova così in una condizione di sovraccarico, poiché i pazienti geriatrici vengono inevitabilmente dirottati verso questa unità, compromettendone la capacità di svolgere le sue funzioni primarie.

Ho dunque richiesto al Presidente di chiarire se siano state effettivamente potenziate misure cruciali quali la medicina territoriale, i medici di medicina generale e le Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT), al fine di fungere da efficace filtro per gli accessi che ingolfano il pronto soccorso. Ho inoltre domandato se l’unità operativa di Geriatria dell’Azienda Ospedaliera di Avellino disponga della dotazione organica necessaria per la sua immediata riapertura. È fondamentale sapere se e quando questo reparto essenziale – cruciale per una provincia con un’elevata percentuale di residenti anziani – verrà finalmente riattivato.

Esprimo la mia profonda solidarietà al personale sanitario e ai pazienti coinvolti, assicurando il mio massimo impegno nella risoluzione di questa complessa emergenza.