RSA dell’Avellinese sotto indagine: Tre denunce per la gestione di un focolaio Covid-19

RSA dell’Avellinese sotto indagine: Tre denunce per la gestione di un focolaio Covid-19

Al termine di una meticolosa indagine condotta dai Carabinieri del NAS, scaturita dalla vasta propagazione di un cluster di infezione da Covid-19 all’interno di una residenza sanitaria assistenziale (RSA) situata nella provincia di Avellino, tre figure apicali della struttura sono state segnalate all’autorità giudiziaria competente. Si tratta del proprietario, del responsabile sanitario e del coordinatore dei servizi di assistenza per gli ospiti. Le accuse vertono sulla presunta omissione nell’erogazione della formazione essenziale al personale medico-sanitario e nella mancata fornitura di adeguati dispositivi di protezione individuale (DPI). A queste imputazioni si aggiunge la contestazione di non aver implementato le necessarie disposizioni organizzative e precauzionali, come stabilito dai protocolli sanitari vigenti. Tali negligenze avrebbero favorito un’allarmante e rapida diffusione del contagio, che ha coinvolto senza distinzione tutti gli anziani ricoverati, gli operatori assistenziali e il personale dipendente dell’intera struttura.