L’Audax Cervinara: La Prova della Maturità contro il Città di Avellino

L’Audax Cervinara: La Prova della Maturità contro il Città di Avellino

(Di Pasquale Russo) Il Cervinara è chiamato a una prova di carattere. Dopo la convincente vittoria contro la capolista Mariglianese, la formazione caudina si reca in casa del Città di Avellino con l’obiettivo di riconfermare l’energia e la determinazione mostrate. La squadra, che ha saputo imporre il proprio gioco con scioltezza e grande volontà, è ora attesa da un nuovo derby irpino, nel quale dovrà dimostrare di aver raggiunto un nuovo livello di consistenza.

L’incontro richiede la massima cautela, poiché il Città di Avellino si gioca una delle ultime carte per rimanere agganciato al treno qualificazione. I padroni di casa sono noti per il loro spiccato agonismo e per una notevole vigoria fisica. L’arrivo in panchina di Raffaele Biancolino ha infuso nuova fiducia nell’ambiente, alzando le aspettative per il raggiungimento della fase successiva del torneo. Con un organico composto da calciatori esperti e di categoria, il Città di Avellino è un avversario da non sottovalutare. Le statistiche attuali parlano di una sola vittoria e tre pareggi, per un totale di sei punti e il quinto posto in classifica. Un dato che potrebbe suggerire una vulnerabilità è la difesa, con nove gol subiti; tuttavia, la natura del campo e il formato del torneo possono spesso annullare ogni pronostico basato sui numeri.

Il Cervinara dovrà scendere in campo consapevole delle proprie capacità. Sulla carta, i biancoazzurri godono di una superiorità che dovranno tradurre in campo, imponendo il proprio stile di gioco come strategia vincente. Mister Ciccio Messina ha dedicato gli ultimi giorni a un intenso lavoro con la squadra, motivando i giocatori e sperimentando diverse soluzioni tattiche, coinvolgendo l’intero gruppo. Una vittoria oggi sarebbe cruciale per approfittare dell’impegno difficile della capolista Mariglianese, attesa dal derby contro la Palmese.

Per la partita di questo pomeriggio, l’unico vero dubbio riguarda la presenza in attacco di Farriciello. Il bomber, che si era infortunato all’inguine quindici giorni fa contro la Palmese, non avverte più fastidi. La sensazione è che sarà disponibile, ma difficilmente mister Messina lo rischierà dal primo minuto. Pertanto, al “Roca” di Avellino, si potrebbe rivedere la stessa formazione che ha trionfato sulla Mariglianese. Un altro interrogativo per il tecnico caudino potrebbe essere l’utilizzo iniziale di Alessio Foti nel ruolo di regista. Data la prevedibile intensità fisica della gara, non è escluso che Foti possa subentrare a partita in corso, come accaduto la settimana scorsa, quando i ritmi di gioco si saranno abbassati.

Si profila quindi una riproposizione del modulo 4-3-3: una difesa solida con l’ottimo Iovinella come pilastro, un centrocampo di lotta con Fusco e Avallone pronti al “lavoro sporco”, e un attacco guidato dal bomber Befi, supportato dai giovani De Marco e Colarusso. A dirigere l’incontro è stato designato l’arbitro Vincenzo Oliva della sezione di Nocera Inferiore.

**GLI ALTRI INCONTRI**

**MARIGLIANESE – PALMESE**
Entrambe le squadre, reduci da una sconfitta nella scorsa giornata, si ritrovano di fronte nel tradizionale derby. Il fattore campo sarà a favore della capolista Mariglianese, mentre la Palmese si gioca molto dopo il passo falso interno contro il Lioni. Si preannuncia una partita molto fisica e con poche occasioni da gol, come testimonia il pareggio a reti inviolate dell’andata. Un match cruciale per entrambe, per non permettere alle inseguitrici di recuperare terreno. Sarà l’arbitro Francesco Tassi di Ascoli Piceno a dirigere l’incontro.

**LIONI – LMM MONTEMILETTO**
Questa è la partita che il Lioni non può assolutamente sbagliare. La squadra altirpina è alla ricerca della prima vittoria casalinga per risalire in classifica. La recente vittoria a Palma Campania ha ridato serenità e autostima al gruppo, che ora dovrà concretizzare questi progressi sul proprio campo. Per il Montemiletto, invece, questa potrebbe essere l’ultima vera chance. La formazione di mister Contaldo non è ancora riuscita a vincere, collezionando cinque pareggi e una sola sconfitta, a dimostrazione di una certa solidità difensiva. Finora è mancato il gioco corale, a causa dell’inserimento di numerosi nuovi giocatori. Pesante l’assenza della “lince” Zerillo, squalificato.