Benevento, destini opposti: Raffaele Iuliano in carcere, la sorella ai domiciliari.
La giudice per le indagini preliminari (Gip) Gelsomina Palmieri ha delineato esiti giudiziari distinti per i fratelli Iuliano. Dopo aver ratificato il fermo, ha stabilito il mantenimento della custodia cautelare in carcere per Raffaele Iuliano, di 31 anni, mentre ha concesso gli arresti domiciliari alla sorella, Antonietta Troise, di 23 anni.
I due sono ritenuti coinvolti nel tentato omicidio di A.M., un 32enne, episodio avvenuto la sera del 10 maggio scorso in via Massimo D’Azeglio.
La Gip ha motivato la sua decisione sottolineando il persistente pericolo di inquinamento delle prove. Le attività investigative, a tutt’oggi, non hanno permesso di accertare con completezza il movente dell’azione delittuosa, né di recuperare l’arma adoperata e l’autovettura utilizzata. Sussiste, inoltre, la possibilità che gli indagati possano interfacciarsi con la vittima o con i testimoni oculari presenti al momento dei fatti.
