De Luca di Nuovo Sotto Accusa: La FLAICA CUB Denuncia Offese e Stereotipi sui Lavoratori Stagionali

De Luca di Nuovo Sotto Accusa: La FLAICA CUB Denuncia Offese e Stereotipi sui Lavoratori Stagionali

La FLAICA CUB Campania ha espresso una ferma condanna per ciò che definisce l’ennesimo sferzante attacco rivolto ai lavoratori stagionali da parte della classe politica. Al centro della controversia, ancora una volta, le dichiarazioni del Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Quest’ultimo si è nuovamente espresso in termini denigratori nei confronti dei lavoratori stagionali, sostenendo che essi preferirebbero incassare il Reddito di Cittadinanza, pari a 700 euro, anziché impiegarsi in ruoli stagionali come camerieri o operai nelle industrie di trasformazione del pomodoro. A tali affermazioni si è aggiunta l’ulteriore provocazione secondo cui i lavoratori non sarebbero disposti ad alzarsi alle 6 del mattino per recarsi al lavoro.

Il Segretario della FLAICA CUB, Marcelo Amendola, ha prontamente replicato, affermando: “Soltanto chi è completamente all’oscuro dei sacrifici immani che i lavoratori stagionali e le loro famiglie affrontano quotidianamente può formulare pensieri così distanti dalla realtà. Se il caro Governatore avesse avuto l’esperienza, anche solo per un singolo giorno, di svolgere un lavoro stagionale, comprenderebbe a fondo la nostra situazione.” Amendola ha poi rincarato la dose, sostenendo che “De Luca e il suo entourage non cercano veri lavoratori, bensì manodopera facilmente sfruttabile, quasi schiavi.”

Il Segretario Amendola ha proseguito la sua denuncia, evidenziando come “la quasi totalità delle opportunità lavorative proposte, quando queste esistono, si traduce in giornate lavorative estenuanti di 12-13 ore, retribuite con soli 1000 euro al mese, una cifra omnicomprensiva che esclude qualsiasi forma di assicurazione e che, nella maggior parte dei casi, è completamente in nero. È questa la cruda realtà del mercato del lavoro che la nostra regione troppo spesso presenta.” Amendola ha poi criticato l’atteggiamento del Governatore: “Sembra che il nostro stimato governatore preferisca ignorare queste condizioni, puntando invece il suo ‘lanciafiamme’ unicamente contro gli operai stagionali, etichettandoli come responsabili della loro stessa precarietà a vita, quando in realtà è proprio la classe politica, di cui lui fa parte, a non svolgere adeguatamente il proprio compito.”

Amendola ha concluso il suo intervento con un accorato appello direttamente al Governatore: “Caro De Luca, ciò di cui abbiamo urgentemente bisogno è un lavoro stabile, che garantisca tutti i diritti, una retribuzione equa e dignitosa, condizioni di sicurezza adeguate e il pieno rispetto delle normative. Se queste condizioni fossero assicurate, vedrà che nessuno avrebbe più bisogno del Reddito di Cittadinanza. Ma finché continuerete a promuovere e legittimare la precarietà come condizione di vita, sarà estremamente arduo ottenere risultati migliori di quelli attuali.”