Santa Rita 2021: Connessione Globale, Fede e Carità nel Cuore Digitale
La ricorrenza di Santa Rita, la venerata “santa degli impossibili”, si appresta a un’edizione speciale il 22 maggio 2021, portando il suo messaggio di amore e speranza ben oltre i confini fisici di Cascia. Per abbracciare la vasta famiglia di fedeli che non potranno raggiungere il santuario, le Comunità Agostiniane hanno nuovamente ideato una celebrazione profondamente connessa, un modello di successo già sperimentato. Una maratona in diretta streaming di otto ore permetterà a chiunque, ovunque si trovi, di partecipare attivamente.
Suor Maria Rosa Bernardinis, Priora del Monastero Santa Rita da Cascia, ha sottolineato il successo dell’iniziativa precedente: “La maratona del 2020 ha registrato ben 300 mila visualizzazioni. Questo ci spinge a persistere nell’abbattere le distanze, favorendo una vicinanza che non è solo corporea, ma soprattutto spirituale. È nel cuore che Rita risiede e dove desideriamo che la sua voce e il suo amore giungano, affinché nessuno si senta mai solo.”
**Accesso alle Celebrazioni Digitali**
Accedere ai contenuti e alle dirette del 21 e 22 maggio sarà semplice: basterà registrarsi sul portale `festa.santaritadacascia.org` tramite un computer, tablet o smartphone, per ricevere i link dedicati.
La **vigilia**, venerdì 21 maggio, offrirà un programma intenso dalle 16:30 alle 19:00 direttamente dalla Basilica di Santa Rita. I devoti potranno seguire la solenne Celebrazione Eucaristica, officiata da Padre Alejandro Moral Antón, Priore Generale dell’Ordine di Sant’Agostino. Seguirà la consegna del prestigioso Riconoscimento Internazionale Santa Rita 2021, introdotta dal messaggio della Priora Madre Maria Rosa Bernardinis, per concludersi con il toccante rito del Solenne Transito di Santa Rita.
Il **giorno della festa**, sabato 22 maggio, si aprirà alle 10:00 con il messaggio di augurio delle monache, seguito alle 10:30 dal Solenne Pontificale della Festa di Santa Rita, presieduto dal Cardinale Angelo Comastri, che culminerà alle 11:30 con la Supplica e la Benedizione delle Rose. Dalle 10:00 alle 18:00, una programmazione streaming internazionale dalla Basilica di Santa Rita, condotta da Alessia Nicoletti della Fondazione Santa Rita da Cascia onlus, non solo trasmetterà le celebrazioni (con commento in inglese per il pubblico estero) ma approfondirà la giornata con interviste e testimonianze.
Durante entrambe le giornate, i partecipanti virtuali avranno l’opportunità di inviare le proprie intenzioni di preghiera a Santa Rita e di scaricare la nuova versione della Rosa virtuale. Questo simbolo, personalizzabile e condivisibile con persone care, rappresenta la vicinanza spirituale della santa e consolida l’unità della sua comunità. Sarà inoltre possibile effettuare donazioni per supportare le monache e il loro “Alveare”, l’opera di carità primaria del Monastero, che da oltre ottant’anni accoglie e cresce minori provenienti da contesti di fragilità economica e sociale. Questo progetto, come altri sostenuti dai fedeli, incarna la missione di accoglienza e amore del Monastero.
**Riconoscimento Internazionale Santa Rita 2021: Le “Donne di Rita”**
Il 21 maggio è storicamente dedicato alle “Donne di Rita”, donne che, fin dal 1988, vengono insignite del Riconoscimento Internazionale Santa Rita per aver esemplificato i valori della santa di Cascia nella loro vita contemporanea. Quest’anno, tre straordinarie figure saranno premiate. Le loro storie saranno presentate il 21 maggio alle 10:30, nella Sala della Pace del Santuario, dalla giornalista Tiziana Campisi di Vatican News-Radio Vaticana. La cerimonia di premiazione si terrà alle 17:30 in Basilica, dove, dopo la Celebrazione Eucaristica, le donne riceveranno le pergamene dalle mani di Padre Alejandro Moral Antón, precedute dal messaggio della Priora Suor Maria Rosa Bernardinis.
Le premiate del 2021 sono:
* **Geltrude Garrisi, detta Gina**, di Caltabellotta (Agrigento): ha ricevuto il premio per aver accolto con incondizionato amore e accettazione la figlia desiderata, nata con una grave malattia genetica. La sua profonda devozione a Santa Rita le ha infuso la forza necessaria per affrontare questa missione attraverso la preghiera, diventando un faro di conforto e speranza per altre madri che vivono il dolore dei figli.
* **Anna Lorenza Gorla Ambrosoli, nota come Annalori**, di Milano: onorata per la sua capacità di trasformare la dolorosa esperienza personale legata all’assassinio del marito, Giorgio Ambrosoli – un uomo di stato integro e professionista incorruttibile – in un impegno tangibile per il bene comune. Per oltre quarant’anni, ha tramandato l’eredità morale del marito alle nuove generazioni, contribuendo alla costruzione di un’Italia fondata su giustizia ed equità sociale.
* **Monika Kornecka**, di Cracovia (Polonia): premiata per aver dimostrato un perdono esemplare, rifiutando ogni istinto di vendetta e odio che si diffondeva online dopo l’uccisione del figlio. Il suo perdono si è concretizzato nella preghiera per la conversione dell’assassino e in gesti di vicinanza anche in carcere, spingendola a dedicarsi alla cura di bambini malati e morenti, rendendo così la sua maternità un atto ancora più fecondo.
**Il Gemellaggio di Fede con Tolentino**
Un altro momento saliente della Festa di Santa Rita è il Gemellaggio di fede e pace, una tradizione giunta alla 63ª edizione, che ogni anno unisce Cascia a una località in cui la devozione alla santa è particolarmente viva. Quest’anno l’onore spetta a Tolentino, nelle Marche, patria di San Nicola. Dal Santuario dedicato a San Nicola, copatrono con Santa Rita della Provincia Agostiniana d’Italia, lo scorso 9 maggio è stata accesa la Fiaccola della Pace e del Perdono. Questo simbolo, dopo aver percorso diverse tappe, giungerà a Cascia la sera del 21 maggio, inaugurando ufficialmente le celebrazioni.
Le due città, Cascia e Tolentino, condividono l’esperienza della ricostruzione post-sisma del 2016 e le difficoltà imposte dalla pandemia. Nonostante ciò, il loro messaggio comune è di speranza e pace. Nell’Anno della Famiglia “Amoris Laetitia”, voluto da Papa Francesco, Santa Rita e San Nicola rappresentano archetipi di vita familiare, riconciliazione e concordia. In un’epoca di profonde crisi sanitarie, economiche e sociali, questi due taumaturghi si ergono come fari di speranza, testimoniando la misericordia divina e la vittoria sul male attraverso la sapienza della croce.
**La Festa di Santa Rita su TV2000**
Come da consuetudine, la rete televisiva della Conferenza Episcopale Italiana, TV2000, offrirà una copertura estesa della Festa di Santa Rita ai fedeli. Sabato 22 maggio, dalle 10:30 alle 11:50 circa, sarà trasmesso in diretta il Solenne Pontificale con la Supplica e la Benedizione delle Rose. Nel pomeriggio, alle 19:00, sempre in diretta, andrà in onda la Santa Messa dedicata ai benefattori, anch’essa con la Benedizione delle Rose. La figura e il messaggio di Santa Rita saranno inoltre approfonditi nella puntata di venerdì 21 maggio di “L’Ora Solare”, mentre il programma “Bel tempo si spera” dedicherà spazio all’evento con collegamenti e servizi dalla Basilica di Cascia nelle puntate del 21 e 24 maggio.
