Certificazione Verde COVID-19: La Durata Fissata a Nove Mesi Dopo il Completamento del Ciclo Vaccinale

Certificazione Verde COVID-19: La Durata Fissata a Nove Mesi Dopo il Completamento del Ciclo Vaccinale

Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha apposto la propria firma al decreto legge relativo alle riaperture in ambito COVID-19. Le disposizioni contenute nel provvedimento divengono operative a partire dalla giornata odierna, 18 maggio, ovvero dalla sua immediata pubblicazione. Tra le novità introdotte, spicca la modifica dell’orario del coprifuoco notturno, che passa dalle ore 22 alle ore 23, con decorrenza già da questa sera.

La principale novità riguardante la “Certificazione Verde COVID-19” ne stabilisce la validità per un periodo di nove mesi, calcolati a partire dalla data di completamento del percorso vaccinale. Tale previsione è contenuta nel testo definitivo del recente decreto legge sulla gestione dell’emergenza sanitaria, anch’esso siglato in data odierna dal Presidente della Repubblica. Il medesimo provvedimento chiarisce inoltre che la Certificazione Verde potrà essere emessa anche in seguito alla somministrazione della prima dose di vaccino. In questo specifico caso, la sua efficacia inizierà dal quindicesimo giorno successivo all’iniezione e permarrà fino al giorno stabilito per il completamento del ciclo vaccinale.

Intervenendo a margine di un vertice sull’Africa tenutosi a Parigi, il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha sottolineato l’importanza della strategia vaccinale, la quale ha contribuito in modo significativo a migliorare il quadro epidemiologico. Ha inoltre ribadito l’essenzialità del rispetto delle norme apprese durante quest’ultimo anno e mezzo, quali i protocolli di distanziamento e l’uso delle mascherine, come elementi cruciali per il contenimento del virus. Draghi ha definito tali pratiche come “lezioni severe e tremende” assimilate nel corso di un periodo difficile, esprimendo la speranza che possano presto diventare un ricordo.