Pietrelcina Apripista: Cinquecento Dosi J&J per il Rilancio e la Sicurezza Sanitaria

Pietrelcina Apripista: Cinquecento Dosi J&J per il Rilancio e la Sicurezza Sanitaria

L’iniziativa di un “open day” vaccinale ha preso il via a Pietrelcina, mettendo a disposizione un lotto di 500 dosi del vaccino monodose Johnson & Johnson per i cittadini desiderosi di immunizzarsi. All’inaugurazione del centro di vaccinazione hanno presenziato il Sindaco Domenico Masone e il Direttore Generale dell’ASL, Gennaro Volpe, figure chiave che, insieme a Tommaso Zerella, hanno promosso attivamente questo sforzo.

Sulla scia del successo registrato dai precedenti eventi simili, l’attesa per l’esito della giornata odierna è altrettanto positiva, in vista dei prossimi appuntamenti settimanali previsti a Vitulano e Limatola. A Pietrelcina, già il 45% degli abitanti ha ricevuto almeno una somministrazione del vaccino. Il Sindaco Masone ha evidenziato l’obiettivo primario di questa campagna: “Con questo open day, puntiamo innanzitutto a presentare il nostro Comune come una destinazione ‘Covid-free’, essenziale per favorire la ripartenza dei flussi turistici, inclusi quelli religiosi, dopo il prolungato blocco dei viaggi.”

Dal canto suo, il Direttore Volpe ha sottolineato l’importanza di questo polo vaccinale, situato presso il “Palazzo di Vetro” di Pietrelcina. L’iniziativa è volta non solo a vaccinare il maggior numero possibile di residenti del Sannio nel minor tempo, ma anche a sostenere il ritorno alla normalità delle attività quotidiane nel territorio. Volpe ha altresì ribadito l’imperativo di profondere ogni impegno, seguendo scrupolosamente i protocolli, per contenere la pandemia nella regione, dove si registrano ancora circa 1000 casi positivi.

Il primo cittadino Masone ha aggiunto: “Il turismo ha ripreso vigore. I fine settimana vedono un crescente afflusso di visitatori ai luoghi di San Pio ed è fondamentale offrire garanzie sanitarie ai cittadini e ai turisti. Stiamo focalizzando la vaccinazione sulla popolazione più a rischio e puntiamo a raggiungere l’immunità di gregge. Queste giornate rappresentano un faro di speranza per chi anela a tornare alla vita di sempre, ma tale speranza deve concretizzarsi in certezze. Dopo un anno di pandemia, abbiamo riflettuto sui nostri errori e oggi proseguiamo uniti per dissipare le incertezze che ci hanno avvolto. Il nostro futuro dipenderà dalle nostre azioni e dai nostri comportamenti.” Anche il commento di Volpe si è tinto di ottimismo: “Per noi credenti, trovarsi qui, nel luogo di San Pio, è un momento di profonda gratitudine e assume un valore simbolico notevole.”

Ulteriori sviluppi sono attesi anche per l’hub vaccinale di San Giorgio del Sannio: “Non appena il Sindaco Mario Pepe ci darà l’autorizzazione, attiveremo un nuovo presidio anche in quella località.”