Simulazione di Crisi in Campania: I Vigili del Fuoco e la Rete di Soccorso Testano la Risposta alle Emergenze
Una vasta esercitazione, attentamente pianificata dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco per la Campania e dal comando provinciale di Avellino, si è recentemente conclusa tra le suggestive rovine di Conza della Campania (AV). L’evento ha avuto un doppio scopo cruciale: verificare l’efficacia dei sistemi di comunicazione satellitare in dotazione al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in un contesto operativo reale e simulare la ricerca di persone disperse sotto le macerie a seguito di un violento terremoto. Durante le fasi della simulazione, le immagini delle operazioni sono state trasmesse in tempo reale al Centro Operativo Nazionale, situato presso il Viminale, garantendo un monitoraggio costante.
Alla complessa prova hanno preso parte numerosi attori del sistema di soccorso e sicurezza. Oltre ai nuclei specializzati dei Vigili del Fuoco, che includevano squadre USAR (Urban Search And Rescue), unità cinofile e specialisti in manovre speleo-alpino-fluviali (SAF), l’esercitazione ha coinvolto attivamente la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato, i volontari della Protezione Civile, il Soccorso Alpino e Speleologico, l’Arma dei Carabinieri, il personale della Polizia Locale, operatori sanitari e le autorità locali.
A supporto dell’intera operazione, è stato allestito presso la Prefettura di Avellino il Centro di Coordinamento Soccorsi (CCS). Questo organismo ha svolto un ruolo indispensabile di regia e raccordo, assicurando un collegamento fluido e una gestione armonizzata tra i vari scenari operativi e tutte le organizzazioni partecipanti alla simulazione.
