Il Boomerang del Sondaggio PD: Mastella Inarrestabile, il Partito nell’Imbarazzo

La recente divulgazione di un’indagine demoscopica, commissionata dal Partito Democratico stesso, ha rappresentato un duro colpo per la formazione politica. I dati emersi confermano Clemente Mastella al vertice degli indici di popolarità, proiettandolo come vincitore in ogni possibile confronto elettorale con gli sfidanti.

Per gli osservatori attenti e per chi è profondamente radicato nel tessuto locale, questi esiti non costituiscono una sorpresa. Essi si limitano a riflettere l’efficacia e la qualità delle iniziative promosse per la città dall’amministrazione sotto la guida di Mastella.

Piuttosto, a suscitare notevoli perplessità è la consueta nota stampa di commento diffusa dal PD stesso. Inizialmente, il partito aveva celato la propria paternità sull’indagine, in un periodo in cui le chiamate Winpoll generavano interrogativi in città. Successivamente, ha persino deliberatamente tralasciato di rendere pubblici i risultati, presumibilmente a causa del segnale palesemente sfavorevole che ne scaturiva.

Oggi, con un approccio che rasenta l’illogicità (o un’alternativa radicale alla semplice aritmetica), esprimono addirittura soddisfazione per il responso. I vertici locali del PD, pur avvertendo che “i sondaggi vanno valutati con cautela”, non mancano di affermare che la direzione intrapresa sia quella corretta.

Appare evidente che, nell’ottica della dirigenza democratica locale, un divario di almeno dieci punti percentuali di svantaggio sia interpretato come un esito positivo!

Tuttavia, senza voler smorzare tali “legittimi entusiasmi”, è doveroso rimarcare che l’indagine si concentra esclusivamente sulla figura del Sindaco Mastella e non sulle liste a lui collegate, le quali, con ogni probabilità, sapranno amplificare ulteriormente il vantaggio del primo cittadino rispetto ai contendenti.

Sebbene possa sembrare prematuro, giungano comunque le nostre congratulazioni al Partito Democratico, non solo per la perspicace nota di commento, ma anche per questo risultato che essi stessi hanno qualificato come “positivo”: siamo fiduciosi che si tratti solo del primo di una lunga successione di simili esiti. Questa l’affermazione del consigliere comunale Renato Parente.