La Condizione Detentiva Provinciale 2020: Uno Sguardo Dettagliato su Problemi e Soluzioni
Martedì 8 giugno, alle ore 11:00, la Sala del Consiglio Comunale di Benevento ospiterà la presentazione del Rapporto 2020. Questo documento, frutto del lavoro del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Samuele Ciambriello, in collaborazione con l’Osservatorio Regionale sulla vita detentiva, offre un’analisi approfondita, su base provinciale, sia delle criticità sia delle buone prassi riscontrate all’interno dei luoghi di privazione della libertà, quali istituti penitenziari, misure alternative, REMS e TSO.
Dopo l’intervento di benvenuto del Sindaco Clemente Mastella, il Garante Campano Samuele Ciambriello presenterà le conclusioni del rapporto. Seguiranno i contributi di illustri personalità: Aldo Policastro, Procuratore della Repubblica di Benevento; Marilisa Rinaldi, Presidente del Tribunale di Benevento; Maria De Luzenberg, Procuratrice presso il Tribunale per i Minori; Gianfranco Marcello, Direttore dell’Istituto Penitenziario di Benevento; Stefania Pavone, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Benevento; Domenico Russo, Presidente della Camera Penale di Benevento, e Monsignor Felice Accrocca, Vescovo di Benevento.
L’evento vedrà la partecipazione di numerosi attori del sistema giudiziario e sociale. Sono stati invitati i direttori, comandanti e coordinatori delle aree educative degli istituti di Benevento e Ariano Irpino, oltre a quelli dell’Istituto Penale per i Minori di Airola. Saranno presenti anche rappresentanti dell’Ufficio locale di esecuzione penale esterna, il responsabile della REMS di San Nicola Baronia, il Direttore del SPDC di Benevento, i consiglieri regionali della provincia e le diverse associazioni impegnate nelle strutture detentive.
Il Garante Ciambriello sottolinea il significato profondo di questa iniziativa, affermando che gli istituti di pena devono essere percepiti come autentici luoghi di comunità, dove il benessere individuale è intrinsecamente legato a quello collettivo. Egli evidenzia come la recente esperienza pandemica abbia rafforzato la consapevolezza dell’interdipendenza tra le vicende personali e quelle comuni. L’obiettivo primario dell’incontro è quindi quello di riportare al centro del dibattito il complesso universo carcerario, un ambito troppo spesso trascurato, se non addirittura rimosso o ritenuto periferico. Eppure, a un’attenta riflessione, questo settore rivela molto sulla nostra società, fungendo da specchio delle sue luci e delle sue ombre.
