Avellino: Un Fronte Comune per la Sicurezza sul Lavoro Rinnova gli Sforzi e Punta alla Formazione
Ad Avellino, la sicurezza nei luoghi di lavoro si conferma una priorità assoluta, con un’attenzione rafforzata in questa fase di ripartenza economica. Come sottolineato dalla Prefetto Paola Spena in apertura dei lavori del tavolo di monitoraggio, la pandemia ha reso ancora più evidente quanto la protezione della salute sia un pilastro imprescindibile dell’esistenza umana. Il diritto al lavoro, ha evidenziato la Prefetto, deve essere esercitato nel pieno rispetto delle normative sulla sicurezza e a salvaguardia della salute dei lavoratori.
Il tavolo di coordinamento, riunitosi questa mattina, ha avuto il compito di delineare strategie concrete per innalzare gli standard di sicurezza in tutta la provincia. La discussione ha preso le mosse da un’approfondita analisi dei dati relativi agli infortuni in Irpinia, inclusi gli episodi più recenti verificatisi nei primi mesi dell’anno.
A questa importante riunione hanno preso parte numerosi rappresentanti delle istituzioni e delle forze sociali: dai vertici delle forze dell’ordine (Questore, Comandante provinciale dei Carabinieri, rappresentanti di Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco) ai direttori provinciali di enti chiave come Itl, INAIL e INPS, passando per il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL, il Segretario generale della Camera di Commercio, i presidenti delle principali associazioni di categoria (Confindustria, ANCE, Coldiretti) e i segretari provinciali dei sindacati (Cgil, Cisl, Uil, Ugl).
Tutti gli attori coinvolti hanno espresso piena disponibilità a collaborare in iniziative congiunte, valorizzando anche le esperienze positive passate. È emersa una chiara convergenza sulla necessità di agire su molteplici fronti: dalla prevenzione, attraverso campagne mirate di formazione e informazione, all’intensificazione delle verifiche e dei controlli.
Per massimizzare l’efficacia delle azioni future, il tavolo ha deciso di concentrare gli sforzi iniziali sui settori a maggiore rischio, identificati per categorie economiche omogenee. Il primo “focus” sarà dedicato ai cantieri edili, con un’enfasi particolare sulle grandi opere pubbliche e sugli interventi strutturali e di sviluppo che interesseranno la provincia, anche in vista degli investimenti previsti dal PNRR. Successivamente, l’attenzione si sposterà sul settore agricolo, riconosciuto come un’asse produttivo fondamentale del territorio e, al contempo, caratterizzato da un elevato indice di incidentalità.
L’obiettivo di questi incontri tematici è la formulazione di modelli operativi efficienti, che, grazie alla sinergia tra tutti i partecipanti, possano evitare sovrapposizioni e frammentazioni nelle attività di vigilanza e controllo. Si intende così potenziare in maniera mirata la formazione e l’informazione, riconosciute come il primo e più fondamentale presidio per la sicurezza sul lavoro.
Parallelamente, un ruolo cruciale sarà rivestito dalle campagne di sensibilizzazione e dalla diffusione di una cultura della sicurezza, estese anche al mondo scolastico. In un impegno corale di tutte le parti in causa, verranno coinvolti gli studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie di secondo grado, in particolare quelli degli istituti professionali della provincia, per prepararli ad affrontare il mondo del lavoro con maggiore consapevolezza. L’iniziativa si estenderà anche agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, con l’intento di renderli più coscienti e capaci di farsi portavoce di questi principi anche all’interno dei loro contesti familiari.
