Due anziani denunciati nel Sannio per custodia negligente e detenzione illecita di armi

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita hanno condotto una vasta operazione di verifica mirata nell’intero territorio di loro competenza, coprendo un’area da Amorosi a Sassinoro. Lo scopo principale di tale iniziativa era accertare la corretta osservanza delle normative sulla detenzione di armi comuni da sparo da parte dei privati cittadini. Sebbene siano stati controllati numerosi individui, l’intervento ha evidenziato rilevanti irregolarità in due situazioni distinte.

Nello specifico, i militari della Stazione di Telese Terme, operanti nel comune di Castelvenere, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Benevento, procedendo al contestuale sequestro delle armi, due pensionati.

La prima persona coinvolta è un’anziana di 89 anni, deferita per due distinte violazioni:
1. **Omessa custodia di armi:** l’anziana custodiva due fucili da caccia in modalità gravemente inadeguate, riposti in un rudimentale contenitore in stoffa, fissato con spago e appeso a un chiodo nella sua camera da letto, in palese violazione delle disposizioni di sicurezza.
2. **Mancata comunicazione di trasferimento:** aveva omesso di comunicare lo spostamento delle armi dalla sua precedente residenza a quella attuale, come imposto dalla legislazione vigente.

Il secondo soggetto deferito è un uomo di 69 anni, accusato di **detenzione illecita di armi comuni da sparo**. Questi, infatti, totalmente privo delle necessarie autorizzazioni al porto o alla detenzione, custodiva illegalmente nella sua abitazione un fucile da caccia sovrapposto. L’arma, in precedenza, era legalmente detenuta dal padre defunto, ma il figlio non aveva mai provveduto a regolarizzarne il possesso dopo la scomparsa del genitore.