La Variante Delta in Campania: Primi Rilievi e Rafforzamento delle Misure Sanitarie

La Variante Delta in Campania: Primi Rilievi e Rafforzamento delle Misure Sanitarie

La temuta variante Delta del virus, originaria dell’India e già responsabile di un’escalation esponenziale dei contagi in quel paese e di una significativa riacutizzazione nel Regno Unito, è ora stata ufficialmente rilevata in Campania. Le prime identificazioni di questo ceppo altamente trasmissibile riguardano complessivamente otto individui. Nello specifico, tre casi sono stati accertati nei comuni di Ercolano e Massa di Somma, mentre altri cinque sono stati registrati nell’area compresa tra Portici e Torre del Greco.

Sebbene i soggetti interessati – tutti cittadini italiani legati da vincoli familiari – siano risultati asintomatici e si siano già negativizzati, la comprovata elevata contagiosità della variante Delta solleva notevole apprensione tra le autorità sanitarie e la popolazione.

In risposta a questa evoluzione epidemiologica e alla necessità di contenere la diffusione del virus, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato un’ulteriore ordinanza ministeriale. Il nuovo provvedimento aggiorna le normative di ingresso nel territorio nazionale: autorizza l’accesso dai Paesi dell’Unione Europea, dagli Stati Uniti, dal Canada e dal Giappone per i viaggiatori in possesso della Certificazione Verde (Green Pass). Al contempo, la disposizione proroga il divieto di ingresso per chi proviene da India, Bangladesh e Sri Lanka. Una novità significativa riguarda i passeggeri in arrivo dalla Gran Bretagna, per i quali è ora imposta una quarantena obbligatoria di cinque giorni, al termine della quale è previsto l’obbligo di sottoporsi a un tampone diagnostico.