Whirlpool Napoli: il 1° luglio si apre il capitolo esuberi, con spiragli di reindustrializzazione e 75 giorni per l’accordo.

La multinazionale Whirlpool ha confermato l’intenzione di dare il via, a partire dal primo luglio, alla procedura di esubero collettivo che interesserà i dipendenti del suo stabilimento di Napoli. Tuttavia, l’azienda si è dichiarata disponibile a supportare attivamente il processo di reindustrializzazione del sito, fornendo sostegno a un eventuale acquirente. Queste informazioni provengono da fonti vicine al tavolo di discussione.

L’attivazione di tale procedura segna l’inizio di un periodo di 75 giorni, durante il quale le parti coinvolte dovranno cercare di raggiungere un accordo. Si prevede che, solo alla scadenza di questo termine e in assenza di un’intesa tra le controparti, i licenziamenti potranno scattare, indicativamente da metà settembre. Fino a quel momento, come ulteriormente appreso, la retribuzione dei lavoratori sarà interamente coperta da Whirlpool, senza che sia necessario ricorrere a strumenti di ammortizzazione sociale.