L’ASL di Avellino Supera le 5.900 Dosi in un Solo Giorno: La Campagna Vaccinale Intensifica il Ritmo
Nella giornata di ieri, 1° luglio 2021, l’Azienda Sanitaria Locale (ASL) di Avellino ha registrato un notevole incremento nelle attività di immunizzazione, con un totale di 5.950 dosi di vaccino anti-COVID-19 somministrate. Questo significativo volume di inoculazioni è stato distribuito tra i vari centri e modalità operative, come segue:
La maggior parte delle somministrazioni è avvenuta presso i poli vaccinali dislocati sul territorio irpino:
* Centro Vaccinale di Monteforte Irpino: 409 dosi
* Centro Vaccinale di Mirabella Eclano: 138 dosi
* Centro Vaccinale di Sant’Angelo dei Lombardi: 208 dosi
* Centro Vaccinale del Presidio Ospedaliero (P.O.) di Ariano Irpino: 72 dosi
* Centro Vaccinale di Montemarano: 168 dosi
* Centro Vaccinale di Avellino: 979 dosi
* Centro Vaccinale di Montoro: 313 dosi
* Centro Vaccinale di Solofra: 342 dosi
* Centro Vaccinale Vita di Ariano Irpino: 226 dosi
* Centro Vaccinale di Vallata: 114 dosi
* Centro Vaccinale di Atripalda: 142 dosi
* Centro Vaccinale di Flumeri: 111 dosi
* Centro Vaccinale di Moschiano: 112 dosi
* Centro Vaccinale di Cervinara: 387 dosi
* Centro Vaccinale di Ariano Irpino (Palazzetto dello Sport): 113 dosi
* Centro Vaccinale di Montefalcione: 108 dosi
* Centro Vaccinale di Grottaminarda: 454 dosi
* Centro Vaccinale di Mercogliano: 208 dosi
* Centro Vaccinale di Altavilla Irpina: 364 dosi
* Centro Vaccinale di Mugnano del Cardinale: 147 dosi
* Centro Vaccinale di Montella: 268 dosi
* Centro Vaccinale di Bisaccia: 120 dosi
* Centro Vaccinale di Lioni: 183 dosi
Parallelamente, sono state effettuate somministrazioni attraverso canali specifici per raggiungere diverse categorie di popolazione:
* Presso i punti “Drive-through”: 239 dosi
* A domicilio: 3 dosi
* Dai Medici di Medicina Generale (MMG): 6 dosi
* All’interno delle residenze sanitarie assistenziali: 16 dosi
Questi dati confermano l’accelerazione e l’efficacia della campagna vaccinale condotta dall’ASL di Avellino, che continua a impegnarsi per coprire capillarmente la popolazione provinciale.
