De Luca Delinea la Visione: Campania Immunizzata e Libera dal Virus Entro le Feste

De Luca Delinea la Visione: Campania Immunizzata e Libera dal Virus Entro le Feste

Nel suo regolare aggiornamento del venerdì, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto il punto sull’evoluzione dell’epidemia di COVID-19, ponendo in data 2 luglio una particolare enfasi sulla diffusione della variante Delta. Il Governatore ha esordito con un monito severo, citando esempi concreti della pericolosità del nuovo ceppo: “Due giovani trentenni sono attualmente in terapia intensiva a causa della Variante Delta. Inoltre, alcuni diciottenni sono rientrati nella provincia di Napoli da un viaggio a Palma di Maiorca contagiati dal virus dopo aver partecipato a una festa. Dobbiamo mantenere la massima allerta.”

Riconoscendo che la mascherina possa essere percepita come un inconveniente, De Luca ne ha tuttavia ribadito l’indispensabilità, paragonandola a dispositivi salvavita quali il casco per i motociclisti o la cintura di sicurezza in auto: “Ti salva la vita.” Nonostante lo scenario di relativa tranquillità garantito da milioni di dosi di vaccino già somministrate, il Presidente ha sottolineato la specificità della Campania come “realtà di grande congestione urbana,” che impone una cautela ininterrotta.

Con uno sguardo al futuro, De Luca ha poi annunciato un obiettivo ambizioso: raggiungere lo status di Campania “COVID-Free” entro le festività natalizie. Per concretizzare questa visione, il piano prevede l’immunizzazione completa dell’intera popolazione regionale entro la fine del 2021. Questo si traduce in un incremento significativo delle somministrazioni: dalle attuali 5 milioni di dosi, si dovrà passare a un totale di 9 milioni entro la fine di novembre o i primi di dicembre. Il Governatore ha quindi lanciato un appello alla rapidità: chi riceve la prima dose a inizio luglio, ha spiegato, può “completare il ciclo vaccinale in poche settimane” garantendo così la serenità collettiva. L’urgenza è ulteriormente motivata dal periodo estivo, descritto come “un momento di rimescolamento sociale” che vedrà l’arrivo di “milioni di persone da ogni angolo del globo” nella regione.