Ultim’ora – Vietate VALIGIE in auto | Se ti fermano al posto di blocco devi sborsare quasi 400 €, la legge è già stata approvata

Valigia - retesei

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Negli ultimi tempi, sempre più automobilisti si sono trovati a fare i conti con una novità che arriva direttamente dai posti di blocco: il controllo del bagagliaio.

Sì, proprio così. Non si parla di controlli casuali o di semplici verifiche documentali, ma di un’attenzione mirata a ciò che trasportiamo nel portabagagli o sui sedili posteriori. Ed è già legge: non tutto può essere portato in auto come vogliamo.

La norma di riferimento è l’articolo 169 del Codice della Strada, che in realtà esiste da anni, ma solo di recente le Forze dell’Ordine hanno iniziato ad applicarlo con maggiore rigore. Il testo è chiaro: il carico del veicolo non deve mai compromettere la stabilità, la visibilità o la sicurezza della guida.

In parole semplici, significa che non possiamo caricare la macchina a caso. Se durante un controllo un agente nota oggetti mal fissati, bagagli instabili o pacchi che ostruiscono la visuale, può scattare una sanzione anche se non è avvenuto alcun incidente.

Automobilisti in tilt

Molti automobilisti sono rimasti sorpresi da questa applicazione così severa. In fondo, chi non ha mai sistemato velocemente qualche borsa nel bagagliaio o infilato la spesa sul sedile posteriore, pensando “tanto va bene così”? E invece no. La legge ora è chiara e viene fatta rispettare: un carico mal distribuito può diventare pericoloso non solo per chi guida, ma anche per gli altri utenti della strada.

In caso di frenata improvvisa, un oggetto pesante o non ben bloccato può trasformarsi in un vero e proprio proiettile. Le multe, poi, non sono leggere. Si va da 87 fino a 344 euro, con la possibilità di perdere anche tre punti dalla patente. E il motivo non è solo punitivo: l’obiettivo è quello di aumentare la sicurezza stradale, riducendo i rischi derivanti da comportamenti superficiali.

Valigia - pexels - retesei
Valigia – pexels – retesei

Bisogna pensare a equilibrio e stabilità in auto

Non è un caso che i controlli si stiano intensificando proprio in questo periodo. Con l’arrivo dell’autunno e la stagione dei weekend fuori porta, sempre più famiglie si mettono in viaggio caricando la macchina fino all’ultimo spazio disponibile. Sci, valigie, passeggini, buste della spesa: spesso si riempie tutto, senza pensare troppo all’equilibrio o alla stabilità. Ma bastano pochi accorgimenti per evitare problemi. Gli esperti consigliano di distribuire il peso in modo uniforme, posizionando gli oggetti più pesanti in basso e vicino agli schienali posteriori, e fissandoli con apposite reti o ganci. È importante anche non coprire la visuale posteriore: se lo specchietto centrale non consente più di vedere chiaramente la strada, si rischia la multa. E, ovviamente, niente oggetti sciolti nell’abitacolo.

In fondo, si tratta di buonsenso. Una bottiglia d’acqua, un tablet o una borsa lasciati liberi possono diventare pericolosi in caso di frenata. E anche se fino a ieri nessuno ci faceva caso, ora la legge non ammette distrazioni. Il messaggio, insomma, è chiaro: al volante non conta solo come si guida, ma anche come si carica l’auto. Meglio perdere cinque minuti in più per sistemare bene i bagagli, piuttosto che ritrovarsi con una multa salata — o, peggio, con un incidente evitabile. Perché, come ricordano le Forze dell’Ordine, la sicurezza inizia prima ancora di accendere il motore.