Elezioni regionali, cambia il voto in Campania | se sbagli la scheda il tuo voto si annulla
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In vista delle elezioni regionali del 23 e 24 novembre 2025 in Campania, è fondamentale conoscere tutte le novità sul sistema di voto. Una compilazione non corretta della scheda elettorale potrebbe portare all’annullamento del voto, quindi è bene prestare massima attenzione.
La scheda elettorale unica – di colore verde – consente di esprimere il voto per il candidato presidente della Regione, per una delle liste che lo sostengono e, se si desidera, per uno o due candidati consiglieri dentro la lista scelta. È possibile anche il cosiddetto “voto disgiunto”, ossia votare un candidato presidente e una lista non collegata.
Tuttavia, ci sono regole precise da seguire per evitare che la scheda venga annullata. Ad esempio, se si esprimono due preferenze per i consiglieri, queste devono essere di genere diverso (una donna e un uomo o viceversa); in caso contrario la seconda preferenza sarà nulla.
L’elettore può esprimersi secondo diverse modalità valide: tracciare una “X” sul nome del candidato presidente; tracciare una “X” sul simbolo di una lista (con voto anche al presidente collegato); oppure tracciare una “X” sul presidente e un’altra sul simbolo della lista. Anche il voto disgiunto è ammesso.
Attenzione: se si scrivono firme, segni particolari o si barattano segni con modalità non conformi al regolamento, il voto potrà essere considerato nullo. È dunque opportuno richiedere chiarimenti subito al momento della consegna della scheda, in seggio.
Novità del sistema e soglia di sbarramento
Con la riforma della legge elettorale regionale della Campania, è stata introdotta una soglia di sbarramento al 2,5 % dei voti validi regionali per le liste che intendono accedere alla ripartizione dei seggi.
Inoltre, il sistema premia la coalizione del candidato presidente vincente con un premio di maggioranza, il cui tetto massimo non è più fissato, permettendo una maggiore compensazione in favore del candidato che ottiene il maggior numero di voti.

Cosa fare per non vanificare il proprio voto
• Presentarsi al seggio con tessera elettorale e documento d’identità validi.
• Leggere con attenzione le istruzioni affisse in sezione elettorale e sulla scheda.
• Non scrivere altri segni o parole all’infuori della “X” o del nome del candidato consigliere, se previsto; evitare di barrare in più parti incompatible.
• Se si esprimono due preferenze per i consiglieri, rispettare l’alternanza di genere.
• Evitare di votare liste o candidati non ammessi o cancellati: in questi casi il voto può essere considerato nullo o parzialmente annullato.
Conoscere le regole fa la differenza: un piccolo errore sulla scheda può costare caro in termini di validità del voto. Ricordarsi che il voto è un diritto — e rispettarlo significa anche tener conto delle modalità con cui esercitarlo.
