Avellino: Carabinieri Intensificano i Controlli sul Lavoro, Scattano Denunce e Sospensioni
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino conferma il proprio incessante impegno nella lotta contro il lavoro sommerso e le inosservanze delle norme sulla sicurezza negli ambienti lavorativi. Tali contesti, purtroppo, continuano a essere teatro di infortuni le cui gravi ripercussioni sono spesso amplificate dalla mancata adozione o dal disprezzo delle procedure e dei regolamenti di tutela.
In questo quadro operativo, che mira anche a contrastare le costruzioni abusive in aree protette, i militari della Stazione Carabinieri di Montefalcione, affiancati da ispettori della Direzione Territoriale del Lavoro di Avellino, hanno condotto una serie di verifiche su diversi cantieri edili. In particolare, l’attenzione degli inquirenti si è concentrata sui lavori di manutenzione di un campo sportivo situato proprio a Montefalcione.
L’appalto era stato assegnato a un’azienda locale. Il suo amministratore è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, ritenuto responsabile sia di gravi infrazioni alle norme di sicurezza, sia dell’impiego di quattro lavoratori su un totale di cinque presenti in cantiere senza un regolare contratto di assunzione.
Al termine dell’intervento, i Carabinieri hanno elevato provvedimenti e sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 23.000 euro. È stata inoltre disposta la sospensione dell’attività d’impresa, in quanto la percentuale di manodopera non dichiarata superava la soglia del venti percento della forza lavoro complessiva, come stabilito dalla legislazione in vigore.
