Pietrelcina Celebra l’Eccellenza Ambientale: Premi al Concorso Fotografico e Omaggio ad Agronomi e Forestali del Sannio.

Pietrelcina Celebra l’Eccellenza Ambientale: Premi al Concorso Fotografico e Omaggio ad Agronomi e Forestali del Sannio.

Si è svolta ieri a Pietrelcina la cerimonia di chiusura della prima edizione del concorso fotografico intitolato “Le aree interne della Campania: tesori da valorizzare”. L’iniziativa, ideata e promossa dall’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Benevento, ha goduto del patrocinio di importanti associazioni ambientaliste come WWF, FAI, Legambiente e Lipu.

L’evento ha offerto anche l’opportunità di celebrare la prima Giornata del Dottore Agronomo e del Dottore Forestale sannita. Questa ricorrenza, stabilita dall’Ordine nel 2019, non aveva potuto avere luogo l’anno precedente a causa dell’emergenza sanitaria. La giornata è stata solennizzata da una Santa Messa officiata da Padre Fortunato Grottola.

Alla manifestazione, organizzata dall’Ordine provinciale di Benevento, hanno presenziato figure di rilievo, tra cui la Vicepresidente CONAF, Dott. Agr. Marcella Cipriani, insieme a Patrizia Bonelli del WWF e Marcello Stefanucci della Lipu.

Walter Nardone, Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Benevento, ha espresso grande soddisfazione per il successo del concorso, che ha visto una significativa partecipazione sia tra i professionisti iscritti all’Ordine sia all’interno della collettività. “L’obiettivo del concorso era duplice,” ha affermato Nardone, “far conoscere le peculiarità territoriali, le attività locali, la magnificenza paesaggistica e le eccellenze produttive, ma anche il ruolo fondamentale svolto dai Dottori Agronomi e Forestali. Oggi, e ancor più nel prossimo futuro, le sfide imposte all’umanità dai cambiamenti climatici, dalla necessità di salvaguardare l’ambiente e il paesaggio, dall’esigenza di ottenere produzioni agroalimentari salubri e certificate, e dalla progettazione e cura del verde in ogni ambito, richiedono un bagaglio di conoscenze e competenze che solo un Dottore Agronomo è in grado di assicurare.”

Nardone ha proseguito evidenziando come le aree interne della Campania e dell’intera nazione siano a rischio di spopolamento, influenzate da fattori infrastrutturali, economici e dall’innalzamento dell’età media della popolazione. “Per contrastare questo fenomeno,” ha aggiunto, “è imperativo che tali territori vengano conosciuti, valorizzati e che le bellezze naturalistiche e paesaggistiche della nostra penisola siano preservate grazie all’impegno collettivo. Le politiche comunitarie, l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e il Piano Strategico Nazionale convergono verso una maggiore attenzione all’ambiente. Tuttavia, ciò non deve limitarsi alla mera enunciazione di principi universalmente accettati, ma tradursi in azioni concrete che i professionisti devono implementare nella progettazione di sistemi agricoli, edifici, e nella pianificazione territoriale e delle attività umane. Uno degli scopi prioritari su cui il Consiglio da me presieduto ha lavorato negli ultimi quattro anni è stato proprio quello di promuovere e valorizzare la figura del Dottore Agronomo e Forestale: un professionista dal ruolo sociale elevatissimo!”

I riconoscimenti del concorso sono stati attribuiti a sette partecipanti. Per la sezione Professionisti, i vincitori sono Luana Circelli, Maria Vittoria Ceniccola, Giacomo Pucillo e Giuseppe Viola. Nella sezione Comunità, invece, sono stati premiati Mario Monaco, Camillo Campolongo e Luigi Rotondo.