Airola: Il TAR interviene, sospese le ordinanze di chiusura delle scuole. Lezioni in presenza riprendono.

Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Campania, attraverso un decreto presidenziale, ha efficacemente sospeso le ordinanze comunali di chiusura delle scuole ad Airola. Questa decisione apre la strada alla ripresa immediata delle attività didattiche in presenza negli istituti scolastici del comune.

La pronuncia giunge a seguito di un ricorso presentato dall’avvocato Nicola Maglione, che agiva per conto di un genitore. È degno di nota che il Comune di Airola non si è costituito in giudizio per difendere le proprie decisioni.

La sospensione riguarda nello specifico due disposizioni municipali che erano ancora in vigore. La prima, l’ordinanza 21/2021, prevedeva la sospensione delle attività didattiche in presenza per le scuole pubbliche dell’infanzia, le scuole elementari pubbliche e la prima classe delle scuole secondarie di primo grado pubbliche, a partire dal 14 aprile e fino al 24 aprile 2021. La seconda, l’ordinanza 22/2021, estendeva tale interruzione a tutte le scuole, pubbliche e private, di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale, con decorrenza dal 19 aprile e validità fino al 24 aprile 2021.

Nella sua valutazione, il TAR ha evidenziato la mancata sussistenza delle condizioni cui è normativamente ancorato il potere di deroga. Secondo il tribunale, non è stata accertata né la “presenza di focolai” – la cui insorgenza era solo genericamente paventata – né è stato individuato un “rischio estremamente elevato di diffusione del virus SARS-CoV-2 o di sue varianti”. Quest’ultimo, sebbene prospettato, è rimasto privo di supporti statistici o di dati concreti. Il TAR ha ulteriormente specificato che il solo dato dell’aumento dei contagi (quantificato in poche unità) nel territorio comunale, nella sua isolata staticità, non può fornire alcun fondamento per il richiesto accertamento di un “rischio estremamente elevato” di propagazione virale o delle sue varianti.