Lutto e Occupazione: la Scioccante Scoperta al Rientro dal Funerale a Benevento
Un’azione di sciacallaggio immobiliare si è consumata a Benevento: approfittando della cerimonia funebre della legittima inquilina, una donna di 27 anni, accompagnata dal suo nucleo familiare – tre bambini di 8, 6 e 1 anno – ha preso possesso illegalmente di un’abitazione comunale situata in via Cosimo Nuzzolo. L’immobile era precedentemente occupato da un’anziana di 85 anni, venuta a mancare proprio il giorno prima, e la Polizia Locale ha prontamente sporto denuncia contro l’occupante.
L’intervento delle forze dell’ordine, coordinato nel pomeriggio dal tenente Francesco Del Gaudio, non è stato esente da momenti concitati. Circa trenta familiari della defunta, visibilmente scossi e reduci dalle esequie, hanno fatto la scioccante scoperta al loro rientro, trovando l’appartamento invaso. La loro indignazione si è presto trasformata in desiderio di agire autonomamente contro l’occupante. Solo l’arrivo tempestivo di una pattuglia dei Carabinieri è riuscito a placare gli animi e a ristabilire la calma.
La Polizia Municipale di Benevento ha inoltre comunicato che, per garantire l’accesso all’abitazione, è stato necessario ricorrere a un team di operai specializzati, giunti appositamente da Campobasso. I due uomini, padre e figlio di 54 e 20 anni rispettivamente, avevano il compito di forzare l’ingresso blindato. Nei loro confronti sono stati presi provvedimenti: deferiti per concorso nel medesimo reato di occupazione abusiva, hanno visto sequestrata la loro Renault Espace, giunta dal capoluogo molisano e priva di assicurazione obbligatoria, unitamente agli attrezzi da scasso. Inoltre, a ciascuno è stata comminata una sanzione amministrativa di 400 euro per essersi spostati dalla regione Molise senza valida giustificazione, con la palese intenzione di perpetrare un illecito.
Il comandante della Polizia Municipale, Fioravante Bosco, ha espresso la sua ferma condanna, definendo il fenomeno delle occupazioni illecite di alloggi di edilizia residenziale pubblica una “sfida sempre più complessa e radicata”. Egli ha ipotizzato l’esistenza di una “regia occulta” o un’organizzazione dietro tali azioni criminali, ritenendo “intollerabile e profondamente disumano” che si possa agire con tanta spietatezza, quasi come “sciacalli”, proprio mentre si onora la memoria di una persona anziana con un rito funebre. Bosco ha altresì annunciato la sua intenzione di proporre al sindaco Clemente Mastella la convocazione di un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’obiettivo è individuare strategie efficaci che consentano di intervenire con decisione contro gli occupanti senza titolo colti in flagranza di reato, ripristinando la legalità e dissuadendo future infrazioni.
